La crema di tonno è molto versatile e si abbina molto bene alla pasta, sopratutto ai fusilli. La mia preparazione (nella foto) è molto carica perché a me piace molto ma a voi consiglio di rispettare le dosi consigliate nella ricetta.
La crema di tonno porta con sé l’aroma tipico dell’estate, periodo dove uno dei piatti freddi tipici è il vitello tonnato. La differenza però in questo caso sta nel fatto che viene utilizzata la ricotta fresca al posto della maionese, rendendo così la salsa che diventa per noi il sugo, molto più leggera. I capperi contribuiscono ad aromatizzare tutto donandogli la freschezza dell’estate.
L’utilizzo di questi fusilli permette di raccogliere in maniera egregia la crema di tonno che si avvinghia nelle scanalature a vite e si unisce al gusto della pasta all’uovo, morbida all’esterno e soda all’interno, dona al piatto una sensazione palatale intensa, il fusillo rimane infatti al dente all’interno creando una disomogeneità tattile particolare e sfiziosa.
L’unione del cappero al pesce e, in modo particolare al tonno ha il potere di conferire una nota salmastra e regalare al pesce personalità. Oltre a ciò l’unione del cappero al tonno e alla ricotta crea una salsa profumatissima che cattura la percezione olfattiva e stuzzica l’appetito.
Un vero gourmet disdegna i capperi sott’aceto perché l’aceto ne altera il sapore. Il cappero dev’essere rigorosamente sotto sale e della dimensione poco più grande di una capocchia di spillo. I più piccoli sono i più ricercati perché hanno un gusto intenso e il loro aroma assume caratteristiche note erbaceo senapate.
Tutti questi sentori emergono nel nostro piatto di fusilli donando un’emozione estiva di tutto rispetto
La ricetta di oggi
400 g Fusilli Pinton
160 g Tonno sott’olio sgocciolato
200 g Ricotta
1 cucchiaio Capperi
Olio extravergine d’oliva
1 mazzetto Prezzemolo
q.b. Sale
Preparazione
E per un gusto più saporito e ricco aggiungi nel mixer anche qualche filetto di acciughe sott’olio. Se non ti piace la ricotta sostituiscila pure con del formaggio cremoso o della robiola