A Cervia, in provincia di Ravenna, torna l’annuale “Festa del Cardo Gobbo”, uno degli eventi più rappresentativi della gastronomia romagnola, organizzato dal Consorzio Cervia Centro e Accademia del Cardo.
Sabato 25 e domenica 26 gennaio nel centro storico cittadino, all’interno della manifestazione “A spass par Zirvia”, è organizzato l’evento che celebra una delle eccellenze gastronomiche locali, il Cardo Gobbo. Questo ortaggio, noto per le sue proprietà depurative e antiossidanti, è protagonista dell’iniziativa che unisce tradizione, cultura e sapori unici.
Il Cardo Gobbo è un prodotto raro e pregiato, coltivato in quantità limitate durante i mesi più freddi dell’anno. La sua particolarità risiede nel metodo di coltivazione: interrato sotto la sabbia marina, sviluppa una dolcezza e una croccantezza uniche, eliminando il tipico retrogusto amarognolo del cardo comune. Questo processo lo rende un ingrediente versatile, ideale per numerose preparazioni culinarie.
Piazza Garibaldi a Cervia diventa il cuore pulsante della manifestazione. La piazza si trasforma in un vivace mercato gastronomico dove i visitatori possono gustare piatti tipici a base di cardo gobbo: cardi fritti, crostoni con cardo, primi piatti a base di cardo e tante altre specialità, tutte preparate dai talentuosi cuochi locali. Non solo cibo, ma anche musica con concerti dal vivo come quello de I Pasquaroli di Ponte Pietra, un concerto di musica romagnola e balli, e quello de Gli Esodati.
È possibile vivere un’esperienza unica presso la Baita del Cardo: un angolo speciale all’interno dell’evento dove poter gustare un aperitivo con drink e food a base di cardo. Un modo per assaporare il cardo in tutte le sue varianti, per un’esperienza culinaria completa.

L’Assessore alla Attività produttive del comune di Cervia, Mirko Boschetti, ringrazia il Consorzio Cervia Centro e tutti gli organizzatori dell’evento che anche quest’anno anima il centro storico nell’ultimo fine settimana di gennaio. “La tradizionale Festa del Cardo Gobbo – continua – è un appuntamento molto importante, che richiama diverse realtà culinarie nella proposta di piatti particolari con l’utilizzo del prodotto tipico cervese e inaugura una serie di iniziative organizzate fino a marzo. Quest’anno, inoltre, la festa in piazza ospiterà anche momenti musicali e didattici che contribuiranno a intrattenere la piazza attirando ancora più persone e visitatori”.