Torna in sala in questi giorni dopo il sold out della prima visione nazionale lo scorso aprile a grande richiesta. Si tratta della pellicola completamente indipendente girata e realizzata nel padovano dal titolo “Brenta Connection” per la regia di Cristian Tomassini al suo esordio nel lungometraggio.
“Brenta Connection” è una commedia noir parlata in dialetto veneto che finora ha riscosso un grande successo di pubblico. Il film è interpretato da un cast di attori professionisti della nostra regione, tra cui Angelo Zampieri, Valerio Mazzucato, Steven J Parker, Massimo Barco, Marco Artusi, Silvio Comis, Pino Costalunga, Francesca Sartore, Valentina Framarin, Eleonora Fontana, Marco Capurso, Samuele Ferri e Katiuscia Bonato.
Il regista Cristian Tomassini vanta lunga esperienza nel settore audiovisivo, ha diretto numerosi cortometraggi e vinto premi in festival nazionali e internazionali, unendo la sua passione per il cinema underground alla volontà di raccontare storie autentiche e radicate nel territorio.

“Brenta Connection” è una commedia pulp di provincia in cui si intersecano tensione, ironia e personaggi grotteschi. Il plot consiste in una storia ispirata a un fatto di cronaca realmente accaduto nel 2022 nel vicentino: una fotocopiatrice distrutta in un ecocentro con all’interno un milione di euro in contanti. Tutta la trama si sviluppa nell’arco di una apparente tranquilla notte d’estate, tra cacciatori alcolizzati, un imprenditore con suo figlio, due porno influencer di onlyfans e un factotum di paese, tutti coinvolti in una clownesca corsa al denaro. Un intreccio surreale e noir che si conclude all’alba.
La cornice è il paesaggio della provincia veneta, tra bar di paese, campagna e argini del fiume Brenta. Non mancano colpi di scena paradossali, fucili da caccia, bicchieri di vino e tante parolacce nostrane, mentre il linguaggio mischia dialetto, italiano e inglese per restituire un realismo crudo ed ironico.
L’opera segna inoltre l’esordio cinematografico di Massimo Barco, noto influencer Veneto e tra i più seguiti in Italia ed è anche l’ultima apparizione cinematografica dell’attore padovano Silvio Comis, grande caratterista di molti film, mancato prematuramente nello scorso ottobre.
“Brenta Connection” è stato realizzato con il supporto di professionisti del settore che hanno creduto nel progetto ed una crew di appassionati di cinema. Girato interamente a Carmignano di Brenta in provincia di Padova, grazie anche alla disponibilità del Comune, essenziale per ottimizzare la produzione.
Gli autori sono fieri di aver prodotto un film cosiddetto “di provincia”: “Perché ci sembrava un’occasione sprecata non raccontare i luoghi, le persone e le mentalità del posto che conosciamo così bene”. D’altra parte, è anche una commedia perché dominata dal grottesco. E pulp per il suo misto di linguaggio tra veneto ed inglese, mescolanze di scelte registiche e di fotografia che richiamano il giallo all’italiana.
Un film da vedere, per sorridere, riflettere, divertirsi.