Natale è ancora lontano, ma non troppo. Le luminarie brillano da qualche giorno nelle vie del centro, gli abeti carichi di palline, neve artificiale e stella cometa arredano le nostre case e il centro città. Sono riti da rispettare e quest’anno si caricano anche di un significato apotropaico: un termine poco usato ad indicare un rito che serve per scacciare il malocchio, una fattura o qualche avversità.
Nonostante lo spauracchio dei nuovi contagi., gli eventi non mancano nelle nostre città.
Se abbiamo un weekend libero, facciamo una visita a Bussolengo, al villaggio di Natale. Un villaggio paradiso dello shopping e non solo, che esiste dal lontano 1996, quando tutto ebbe inizio: uno dei fratelli Girelli (Silvano il più girovago e sempre alla ricerca di cose nuove) tornando da un viaggio in Germania volle fermarsi a Rothenburg Ob der Tauber posizionato sulla famosa Romantische Straße, la strada che ha ispirato nel Medioevo molti poeti e romanzieri. Pochi giorni dopo ci tornò con un gruppo di collaboratori professionisti dell’arte pittorica e scenografica. L’idea era di fare un villaggio ispirato alla magica atmosfera bavarese. Era il primo villaggio di Natale in Italia! Ampliatosi di anno in anno, oggi occupa 8.000 mq al coperto. Ambiente magico con innumerevoli oggetti creati artigianalmente con i materiali più disparati, ambientati “ad hoc” allo scopo di rendere ancora più magico ed affascinante il Natale.
I piccoli ne restano affascinati, i grandi possono fare acquisti e godersi un po’ di serenità al ristorante interno o ammirare i paesaggi nordici innevati ricostruiti artificialmente, ma che non hanno nulla da invidiare a quelli veri.
Per la cena, su richiesta sono disponibili menù gluten free o per intolleranze alimentari, per vegetariani e vegani. Le Cene con Babbo Natale saranno in queste date: 25 Novembre, 2,9,10 Dicembre dalle ore 20:00.
Le attrazioni? Il trenino Flower express, la casa di Babbo Natale, la fabbrica dei giocattoli, la pista di pattinaggio sul ghiaccio.
Tra tutte le zone a tema all’interno del villaggio, vale la pena soffermarsi presso “il cottage nel bosco”: non ci sono solo i classici pini e abeti, ma aceri, cespugli, funghi e licheni! I frutti invernali della terra nelle loro molteplici forme e colori: il verde acceso del muschio, il rosso brillante delle bacche e dei melograni! Forme e materiali che riportano al vero sapore della terra.
Altrettanto interessante e curiosa l’area del “c’era una volta” con folletti e ballerine che danzano sulle note di melodie natalizie tra nappe, velluti, fiori impreziositi da eleganti scintillii ed elementi naturali nelle sfumature del per un Natale glamour dalle sfumature del rosa e borgogna.
Per la visita non è richiesto il Green Pass. La certificazione è invece obbligatoria per le consumazioni al tavolo, al chiuso, nelle aree ristorazione.
Gli ingressi sono contingentati, ma non è necessario prenotare, a ameno che non si sia in gruppi numerosi di più di 20 persone.
Bussolengo, Via Pastrengo, 14.