Cibo, vino e cinema: what else?

Cibo, vino e cinema: what else?

L’ultimo dei quattro appuntamenti è fissato per il prossimo 29 luglio a Ca’ della Vigna di Selvazzano. Si tratta di una rassegna tra vino e cinema: Cinema in cantina, storie di vino, territori, artisti. E’ un’abbinata vincente tra uno dei fiori all’occhiello del nostro territorio – il vino – e la settima arte, il cinema.

Tradizione e cultura per valorizzare il territorio e per ritornare a goderci un bel film. Dopo l’evento dello scorso 8 luglio presso Il Filò delle Vigne a Baone abbinato alla visione del film “Il grande passo” del regista Antonio Padovan e quello del 15 luglio ll Vignale di Cecilia (Baone) con il film “Resina” diretto da Renzo Carbonera ispirato dalla vera storia del Coro Polifonico di Ruda, è stato il turno, lo scorso 22 luglio, del film “The Italian banker” proiettato presso il ristorante La Mincana di Due Carrare.

Alimentazione e settima arte ricoprono un ruolo importante nella vita dell’uomo. Tutti sanno che il cibo (non dimentichiamo che il vino è un alimento) è un bisogno primario, ma il cinema? soddisfa quella necessità che ha l’uomo di sfuggire per un attimo alla realtà, sognando – perché no? – ad occhi aperti. Sia cinema che cibo sono pietre miliari della comunicazione sociale e dello sviluppo relazionale. Con il cinema e del buon cibo sono cresciute molte generazioni: chi di noi non ricorda il primo appuntamento romantico da ragazzi, proprio al cinema oppure a cena?


E poi a pensarci bene, il linguaggio della gastronomia ha molto in comune con quello di un regista: pensiamo al termine “pizza” che oltre alla celebre pietanza della nostra tradizione nota in tutto il mondo, indica anche in gergo il nome di una pellicola; e poi non si usano comunemente nel mondo del cinema espressioni come “cucinare un film” o “dare in pasto agli spettatori”? o ancora, non abbiamo a volte sentito dire che una film era “pesante”, “indigesto” o “sciropposo”? tutti termini che confermano che cinema e cibo sono legati.

Per il prossimo venerdì è prevista la proiezione della pellicola girata da Andrea SegreWelcome Venice” con la presenza del produttore Francesco Bonsembiante. Un film presentato nel 2021 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nella selezione ufficiale delle Giornate degli Autori.
Una storia g-local i cui protagonisti sono Pietro e Alvise, i due eredi di una famiglia di pescatori di moeche della Giudecca, l’isola più popolare di Venezia. Le loro vite si scontrano con la forte e inarrestabile trasformazione che sta trasformando la vita e l’identità di Venezia e della sua gente.

La rassegna ‘Cinema in cantina‘ nasce da una sinergia tra l’Euganea Film Festival che ha lunga tradizione nel territorio monselicense, Solar Cinema, la Strada del Vino colli Euganei e Terme di Abano-Montegrotto. Proprio a Monselice, nel padovano, l’Euganea film festival ha concluso con grande successo la sua XXIesima edizione lo scorso 3 luglio.

La proiezione cinematografica si svolgerà all’aperto negli spazi suggestivi dell’azienda vinicola circondati dai vigneti. In caso di maltempo la data verrà recuperata.

Per la serata del 29 è previsto questo programma
Ore 19.30: arrivo in cantina, accoglienza e visita in cantina
Ore 20.30: cena con cestino euganeo, abbinato ad un calice di vino. Seduti sull’erba, tra filari o tra gli ulivi. Una coperta è un’ottima idea.
Ore 21.30: Proiezione del film “Welcome Venice“, ospite il produttore cinematografico Francesco Bonsembiante

Il cestino euganeo preparato per l’occasione dalla Chef Isabella Guariento:
Quiche del contadino con le verdure dell’orto e le aromatiche
Insalata di pomodorini, finocchio e melone
Cake di carote, mandorle e cioccolato bianco
Bottiglia di acqua da 0,5 l
Da abbinare a un calice di vino selezionato dalla cantina.

Per partecipare è necessario acquistare il biglietto in prevendita su www.stradadelvinocollieuganei.it/cinema-in-cantina.