Monselice ambisce a divenire “Città veneta della Cultura”

Monselice ambisce a divenire “Città veneta della Cultura”

L’amministrazione comunale candidata al bando della regione Veneto 

Monselice ambisce a divenire “Città veneta della Cultura”. Il Comune di Monselice ha recentemente partecipato al Bando della Regione Veneto “Città veneta della Cultura 2023”. Un obiettivo molto ambizioso ma realistico considerati i numerosi requisiti che la Città possiede, nel quale l’Amministrazione comunale crede fermamente e ha profuso grande impegno organizzativo attraverso l’elaborazione di un progetto molto articolato. Il programma proposto”, afferma l’Assessore alla Cultura Parolo “è caratterizzato da notevoli aspetti di rilevanza nazionale, comprende attività ampie e diversificate, che si sviluppano articolandosi solidamente intorno al tema di Federico II, in cui da sempre si riconosce la più autentica vocazione della città”.

L’assessore alla cultura Andrea Parolo

 Il nome scelto “PASSATO REMOTO FUTURO PROSSIMO” è di facile intuizione. Collegare il passato al futuro e viceversa, nell’ottica di valorizzare e promuovere il patrimonio materiale ed immateriale legato all’importante storia della Città e nel contempo di farsi portavoce di nuovi processi culturali, architettonici e sociali. Il logo realizzato ad hoc incarna 4 macro elementi in cui centrale è l’ ottagono, a evocazione del forte legame storico della Città di Monselice con Federico II, che fece ampio uso di questo simbolo in quanto, coerentemente con la filosofia medievale, racchiude valori di equilibrio e perfezione e ricordava inoltre la forma stessa della corona imperiale. L’ottagono ha qui anche un nuovo significato: il compito di preannunciare le otto diverse e complementari sezioni del progetto elaborato, otto aree tematiche che, in sinergia, andranno a comporre una rete e un calendario di attività culturali e sociali. Grande è dunque lo sforzo dell’Amministrazione comunale verso un percorso di crescita e sviluppo culturale e turistico grazie anche ad imponenti interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana che, utilizzando finanziamenti legati al PNRR, stanno restituendo alla Città nuovi spazi di aggregazione. Le otto aree tematiche del progetto contengono varie e diversificate proposte, incentrate sulla figura del grande Imperatore, quale il Festival Stupor Mundi a lui dedicato, con la partecipazione di grandi storici e appuntamenti musicali medioevali, come la notte di fuoco, il piatto di Federico II, la gara sulla cucina ai tempi dell’Imperatore, l’organizzazione di una mostra tematica permanente a lui dedicata e un musical che lo vedrà protagonista. Eventi di grande spessore in cui la rievocazione storica si alterna all’intrattenimento. L’Amministrazione desidera così promuovere e rafforzare anche i legami di amicizia e di scambio con le altre Città italiane legate alla figura del grande Federico II. E non possono mancare gli importanti appuntamenti con la tradizione quali l’antica Festa di San Valentino, la Fiera dei Santi e la imponente manifestazione della “Giostra della Rocca”. E altrettanta attenzione è riservata alla valorizzazione dei cammini. Monselice è in un crocevia di ben quattro cammini della fede, che negli ultimi anni registrano un considerevole aumento di frequenze, e beneficia pertanto del passaggio di tanti pellegrini che colgono tale occasione per visitare le sue bellezze.