Nel Veneto sono oltre 70 le Confraternite che danno valore a delle tipicità territoriali e radunano migliaia di appassionati che, con spirito di abnegazione e di volontariato, portano avanti tradizioni, usi e costumi non solo nel campo enogastronomico.
I rispettivi presidenti delle confraternite si sono riuniti e hanno deciso di coordinare le loro attività promuovendo delle azioni comuni, avviando un registro e una pubblicazione regionale. Questo poi è stato recepito dall’assessore regionale al turismo e all’agricoltura Federico Caner convinto che le confraternite unite possano dare ulteriore slancio alla conoscenza del territorio attraverso i prodotti che le stesse confraternite portano avanti.
Recentemente si è costituito un comitato promosso da una decina di confraternite che si è riunito il 20 settembre 2024 a San Martino di Lupari in provincia di Padova, dando vita al “Coordinamento Confraternite Venete”.
Presenti le confraternite dei Maestri dello Spiedo, Risi e Tochi, Formaggio Piave, Bailliage Veneto Palladio, Dogale del Baccalà Mantecato, Dogale di Marca, Pasta Fresca, Sopressa di Bassano.
A presiedere l’incontro sono stati Fabio Bona (Confraternita Formaggio Piave) e Giancarlo Andretta (Bailliage Veneto Palladio) coadiuvati dal segretario del sodalizio Marco Grossato (Pasta Fresca)
Parte lo Statuto del Coordinamento atto a coordinare le iniziative per promuovere i valori gastronomici e la cultura della tavola nel senso più ampio, in tutte le materie relative ai cibi e alle bevande.
I soci si troveranno a condividere le linee guida statutarie e a coordinare per il prossimo anno le loro attività.