Parte da Verona un ambizioso progetto per la valorizzazione del turismo rurale e per una nuova cultura dell’accoglienza turistica che comprende anche un corso universitario di alta formazione per futuri ristoratori e albergatori.
Nelle sale del ristorante Al Bersagliere, uno dei più noti locali tipici di Verona, in via Dietro Pallone, nel rione Filippini, è stato presentato il convegno internazionale “La campagna italiana, straordinaria risorsa per il turismo ricettivo“, organizzato dall’associazione ITALY DISCOVERY e finalizzato alla promozione del turismo rurale italiano, che si terrà venerdì 9 e sabato 10 giugno al Palazzo della Gran Guardia di Verona, in piazza Bra.
Il programma
Il 9 giugno, alla presenza di numerose personalità istituzionali tra cui il Ministro del Turismo Daniela Santanchè, l’Assessore regionale del Veneto Elena Donazzan, l’Assessore al Turismo del Comune di Verona Marta Ugolini e le più importanti associazioni di categoria interessate, verrà presentato il progetto e saranno analizzate le enormi potenzialità del territorio rurale italiano in relazione all’esperienza turistica. Una sala sarà invece dedicata alla messa in rete degli imprenditori veneti del turismo ricettivo e dei buyers italiani ed esteri specializzati nell’organizzazione di viaggi dedicati alla campagna italiana, con tavoli di lavoro tematici, e incontri.
Il 10 giugno vedrà il coinvolgimento dei rappresentanti delle comunità degli Italiani nel Mondo in supporto al turismo rurale italiano.
“Il nostro programma di promozione del progetto sul mercato estero nasce infatti dalla volontà di coinvolgere tutte le associazioni dell’emigrazione italiana nel mondo, per renderle protagoniste e reali partner operativi di tutto il percorso progettuale” spiega uno degli organizzatori, Antonio Leone, ristoratore veronese e componente del gruppo di lavoro della Fisped onlus. ”In questa prospettiva la Italy Hospitality International School rappresenta uno dei progetti principali, per supportare la diffusione dell’eccellenza italiana nel mondo della produzione agricola, della trasformazione alimentare, dell’enogastronomia, dell’ospitalità a livello internazionale, del marketing territoriale e della gestione dei flussi turistici, della prevenzione e della salute grazie a stili di vita ispirati alla dieta mediterranea. La Schola promuove la formazione grazie all’attrazione di giovani talenti da tutto il mondo, in particolare quelli di origine italiana”.
Leopoldo Ramponi, titolare del ristorante Al Bersagliere, già presidente dei ristoratori di Confcommercio Verona, ha sottolineato come la grave carenza di personale lamentata in tutti i settori dell’ospitalità, dai ristoranti agli hotel e ai bar, abbia origine in un’insufficiente preparazione scolastica “mentre è necessario un rilancio a livello universitario con corsi che preparino un personale altamente specializzato, capace di accogliere adeguatamente i turisti e spiegando anche loro le peculiarità del territorio che visitano e delle pietanze che mangiano, personale che conosca bene prodotti e abbinamenti e li sappia adeguatamente proporre agli ospiti”.
Verona prima tappa per la promozione del turismo italiano ruale italiano
Il convegno di Verona sarà il primo di una serie di incontri analoghi che si terranno nel giro di due anni in altre parti d’Italia per promuovere il progetto. Al convegno scaligero, che sarà aperto da Roberto Perticone, responsabile del progetto “Italy Discovery &Countryside”, parteciperà la ministra del Turismo Daniela Santanchè che parlerà di “Un nuovo turismo per una nuova Italia”. All’evento hanno dato il loro patrocinio il Ministero del turismo, il Comune di Verona, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero della Cultura ed Enit.
Articolo di Elena Cardinali