La seconda edizione dell’evento “Viviamo il Castello” ha riportato i visitatori ai tempi del Medioevo. Domenica 11 settembre, oltre cento figuranti, appartenenti alle nove contrade della Giostra di Monselice, hanno fatto rivivere all’interno delle mura di cinta del Castello di Monselice le attività e le botteghe artigiane presenti a Monselice tra il XIII e XIV secolo.
“Sono 1700 i visitatori che hanno fatto un salto indietro nei secoli nell’atmosfera medievale dei giardini del Castello – commenta Aldo Rozzi Marin, amministratore unico della Immobiliare Marco Polo srl a socio unico Regione del Veneto che gestisce il complesso monumentale Rocca di Monselice – che sommati agli oltre 250 che hanno visitato gli interni del Castello, fanno registrare un grande successo all’iniziativa. Cinquecento visitatori in più dello scorso anno sono la dimostrazione che la manifestazione è destinata a diventare l’evento clou del Castello di Monselice nei prossimi anni.”
Nei giardini, oltre alle numerose rappresentazioni storiche, era possibile mangiare e bere in compagnia e acquistare alcuni prodotti realizzati artigianalmente dalle contrade. C’era chi produceva candele con cera d’api, chi armi e spade, chi pane e i tradizionali sugoli. Ma anche Osterie, tavole imbandite, lavorazione della lana e della farina. Un’atmosfera affascinante e curata nei minimi dettagli che per qualche ora ha fatto rivivere le botteghe medievali del paese.
“Una menzione speciale – conclude Rozzi Marin – la meritano Virio Gemignani, Presidente della Giostra della Rocca, i suoi collaboratori e volontari, i figuranti delle nove contrade e il Comune di Monselice per il patrocinio all’evento”.