In oltre cinquanta scuole dell’infanzia e scuole primarie del Veneto, martedì 16 maggio è stato servito un menù completamente Gluten Free dal Gruppo vicentino “Serenissima Ristorazione” con l’intento di sensibilizzare le nuove generazioni alla crescente diffusione della Celiachia. Ad oggi, secondo uno studio realizzato dall’Università di Messina e la Società Italiana di Gastroenterologia ed Epatologia Pediatrica (Sigenp), circa 1 bambino su 60 in Italia soffre infatti di tale patologia; un dato allarmante, considerando che le previsioni di questo fenomeno sono viste in netto rialzo nei prossimi anni.
Una patologia che colpisce anche la grande distribuzione…
La sicurezza alimentare negli istituti scolastici è senza dubbio una delle tematiche che stanno più a cuore ai genitori i cui figli usufruiscono del servizio mensa. La veneta “Serenissima Ristorazione”, società con un fatturato che supera i 400 milioni di euro e che sforna oltre 50 milioni di pasti all’anno, indiscussa leader in Italia nel settore della ristorazione collettiva e commerciale, non è esente dall’aumento dei casi di Celiachia tra la popolazione. Fondando il proprio modello di sviluppo nel motto “Crescita, Innovazione e Lavoro”, e tenuto conto dell’elevato standard aziendale, risulta quindi doveroso che alfine di sensibilizzare i più giovani abbia proposto, in collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia, a circa cinquanta istituti veneti di partecipare al programma “Tutti a tavola, tutti insieme”.
…ma che insieme è possibile affrontare!
Cercando quindi di includere a tavola sia bambini che gli adulti celiaci attraverso una dieta più equilibrata, ovvero che tenga conto delle necessità alimentari altrui senza escludere nessuno, e informando le persone dello sviluppo di questo fenomeno, dando di conseguenza le conoscenze necessarie per arginarlo, è infatti possibile migliorare la qualità della vita di molti individui che soffrono a causa della loro condizione.
In questo caso la società Serenissima Ristorazione ha iniziato un percorso, commenta Giulia Pulin, Direttore dell’Ufficio Acquisti, «che permette la creazione di una società inclusiva, che sappia valorizzare e tutelare le diversità alimentari, attraverso la condivisione di un pasto speciale, per certi versi unico, con l’auspicio da parte di tutta l’azienda che tale iniziativa possa essere un segno tangibile dell’attenzione che le istituzioni territoriali mostrano nei confronti delle perone celiache». Un progetto ambizioso e allo stesso tempo all’avanguardia, tracciante il percorso che molte altre aziende operanti nel settore dovranno seguire per abbattere le “barriere dell’alimentazione” e rendere già dall’infanzia la nostra società più inclusiva.
Per ulteriori informazioni in merito alla patologia, invitiamo gli interessati ad approfondire l’argomento direttamente dal sito del Ministero della Salute, consultabile al seguente link: https://www.salute.gov.it/portale/nutrizione/dettaglioContenutiNutrizione.jsp?lingua=italiano&id=1461&area=nutrizione&menu=intolleranze&tab=7