Con le feste di Natale oramai alle porte, come da tradizione, a CastelBrando è stato acceso un albero di Natale unico nel suo genere. Questo perché, oltre ad essere un arbusto insignito della dicitura “monumentale”, ovvero inserito nella lista dei più antichi e d’alto fusto presenti nella penisola, esso di trova all’interno di un castello d’epoca rinascimentale, ora “Royal Wellness”, posto in cima a un colle in equilibrio tra due dei borghi più belli d’Italia: Cison di Valmarino e Follina. Un evento molto atteso dalla comunità locale e dai turisti che ogni anno giungono numerosi per assistervi, che quest’anno promette di essere ancor di più seguito, grazie alla recente valorizzazione del complesso.
In attesa dell’arrivo delle feste natalizie, dal basso del colle, l’albero sembra avvolgere il castello in un manto di luce crepuscolare. Per chi arriva da fondovalle è infatti impossibile non alzare lo sguardo ed ammirare la bellezza di quest’albero maestoso, circondato da torri e merletti. L’albero in questione è un Cedro del Libano – o dell’Atlante ‒ di oltre 200 anni, con un’altezza di oltre 33 metri e una circonferenza di 5 metri di diametro, uno dei più grandi d’Europa. Per poterlo illuminare, da vent’anni è necessario l’intervento di giardinieri/scalatori professionisti, i quali devono salire fino in cima e calarsi con gli addobbi per rendere possibile l’accensione. Una magia che è possibile osservare da vicino, salendo al castello con una funicolare panoramica, e vivendo in questo modo un’esperienza a dir poco suggestiva, che regala una bellissima vista del borgo di Cison di Valmarino e delle Colline del Prosecco, Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’Unesco.
Al magnifico albero, inoltre, andrà ad aggiungersi anche un programma ricco di eventi, una stagione invernale che prevede relax e divertimento per tutti gli ospiti della Royal Wellness di CastelBrando, i quali potranno assistere a manifestazioni culturali come il “Presepe delle Colline”, ideato dal giovane artista locale Pietro Colmellere, o mostre pittoriche come “Lo stupore dell’Epifania”, presso la Chiesa di San Martino, curata dall’Associazione Tavolozza Veneziana. Un viaggio irripetibile tra storia del territorio, valorizzazione artistica, tradizioni culinarie ed enogastronomiche, che consente di immergersi profondamente nella cultura di un luogo unico nel suo genere, durante le festività più amate dagli italiani.