A Monselice (Padova) nasce Archivio 62, il trend dell'eleganza

A Monselice (Padova) nasce Archivio 62,  il trend dell'eleganza
Il nuovo locale Archivio 62 a Monselice

“Archivio 62”, il nuovo coctail, wine, craft beer, il posto ideale per un coctail di qualità

C’è un nuovo locale nel centro storico di Monselice in via Roma 62. Si chiama “Archivio 62” e il numero rappresenta semplicemente il civico sede  del cocktail, wine, craft beer   di Monselice,  in provincia   di  Padova,

inaugurato il 5 agosto da due  bartender che hanno colmato il loro sogno, quello di possedere (e avviare) uno dei più belli locali della città della Rocca, nato da una loro idea e “realizzato” con le loro mani. Proprio così, perchè hanno lavorato duro alcuni mesi avendo esperienza edile,  idraulica e non solo. I soci di “Archivio 62” sono Fabio Fornasiero, 37 anni, di Conselve, convive con Giada,  ha la figlioletta Mia di tre anni  e Devis Naso di 45, di Este, sposato con Isabella con la figlia Sofia di 9 anni. Sono due amici  che si conoscono da oltre 20 anni e che hanno lavorato insieme, in giro per la provincia di Padova, acquisendo una grande esperienza.

Archivio 62 

Si sono formati “nel campo”, con grande passione per il loro lavoro. Fabio e Devis sono   due bartender, tantissima  esperienza nella professione non facile di chi sta dietro al bancone e ha la capacità di stupire il cliente. Spendiamo giusto due parole sulla professione del bartender che si differenzia dalla figura del barista o da quella del barman (o barlady). Mentre il barista si occupa principalmente dei prodotti di caffetteria e colazione e dell’eventuale somministrazione di cibi e bibite, il barman è l’evoluzione. Ma i bartender vanno ben oltre:  sono figure professionali che  utilizzano tecniche che velocizzano molto la preparazione dei cocktail, bravissimi “alchimisti” e “acrobati” per il piacere del cliente.  Insomma, un’arte – quella di Fabio e Denis – che non si

L’inaugurazione del locale Archivio 62 con il taglio del nastro affidato al sindado di Monselice Giorgia Bedin

improvvisa. E, come tutti gli artisti, sentono questa professione come il loro sogno di vita, che non si ferma ed è in continua evoluzione.  Archivio 62 è l’unico locale di Monselice con queste caratteristiche, 200 metri quadrati, prodotti  di qualità e ricercati, ottime cantine (hanno bene in evidenza la cantina Masi, solo per citarne una). Un bellissimo banco-bar con una vastissima selezione di liquori e non solo. Chi entra da via Roma, al civico 62, può godersi del tempo sorseggiando uno dei tipici coctail che Fabio e Denis preparano nel loro vasto spazio di Signature, con listini che variano in base alla stagione. Il locale ha anche l’entrata (o l’uscita) in Piazza Ossicella, al civico 26: per uno strano caso ci  gli stessi numeri “rovesciati”.

Come sta andando il vostro locale?

Archivio 62 – View

Sta andando bene – sottolinea Devis – Riteniamo che a Monselice mancasse un locale come il nostro. Puntiamo inoltre  sulla qualità, con un concetto innovativo. Chi entra nel locale trova il suo agio. 

Prima questo locale era di Marigo, abbigliamento, che poi ha chiuso….

Abbiamo trattato da settembre a novembre  2019 e a dicembre abbiamo raggiunto un accordo e firmato il contratto. Da lì abbiamo lavorato alacremente per mesi, abbiamo iniziato le demolizioni, abbiamo proseguito nei lavori ogni giorno, senza contare anche i

L’abbraccio dei due soci Devis e Fabio, commossi, durante l’inaugurazione di Archivio 62

sabato e le domeniche. C’è stato il fermo del covid-19 ma, quando è stato possibile, abbiamo lavorato alacremente giorno e notte per arrivare ad aprire “Archivio 62”. Quando finalmente lo  abbiamo inaugurato, io e il mio socio ci siamo commossi, vedevamo finalmente le nostre fatiche di mesi concretizzarsi in un locale che finalmente è a disposizione dei cittadini.

Il  futuro di Archivio 62?

La nostra specializzazione è la realizzazione di drinks, ci stiamo attivando per organizzare delle serate a tema, a pranzo ci stiamo avviando alla preparazione di light lunch e altro. Qui ci lavorano otto persone e riteniamo che se puntiamo sulla nostra professionalità e sulla qualità dei prodotti potremmo continuare a vedere i nostri clienti felici che “passano parola”.