Callas 100, Concerto di Gala per il centenario della nascita di Maria Callas. Succede a Vicenza in Piazza dei Signori il 9 settembre alle 21 dove nel fulgido ricordo di quella voce ineguagliabile si è mirato al massimo per rammemorarla.
Questo l’intento del concerto commemorativo che mette in scena grandi nomi del panorama musicale mondiale come i soprano Maria Josè Siri e Ekaterina Bakanova, il tenore Valerio Borgioni, il mezzosoprano Andrea Edina Ulbrich, la voce narrante di Laura Morante, attrice di primissimo piano, e la grande M. Beatrice Venezi a dirigere l’orchestra.
Maria Callas ha avuto nell’arco della sua vita trionfi e consensi che si susseguirono in tutto il mondo. La sua interpretazione ha incantato, commosso e stupito. Arte, successi e mondanità si sono intrecciati nella vita di Maria. “La Divina” è passata alla storia come una vera icona di stile e alla fine degli anni ’60 è entrata nella lista delle donne più eleganti del mondo. Leonard Bernstein ha scritto della Callas: “E’ stata senza alcun dubbio la più grande cantante drammatica del nostro tempo”. Sulla stessa lunghezza d’onda il grande regista italiano Franco Zeffirelli ebbe a dire” L’emozione di quel suono…la sua voce che udivo per la prima volta giungeva attraverso i timpani fino ai nervi, alle cellule più segrete e recondite della mente”. Ed è a lei che viene dedicato “Callas 100” evento prodotto dalla Ford Tune Music& Shows in tournée internazionale con tappa a New York e in Italia.
Il programma del Concerto di Gala Callas 100
Nella nostra penisola le date sono tre: A Firenze per il Musart Festival, a Vicenza (dove eccezionalmente dirige la Venezi) nell’ambito di VIOFF e a Milano per il teatro degli Arcimboldi.
“La Callas“ evidenzia il maestro Beatrice Venezi ”è un simbolo dal quale trarre ispirazione, senza che il tempo possa mai offuscare la grandezza e la limpidezza del suo immenso talento e di ciò che ha rappresentato. Sono felice da donna e da musicista di essere coinvolta in un progetto che lungi da essere meramente celebrativo, ha il pregio di tenere accesa la fiamma della grande passione che la Divina ha trasmesso a noi tutti per sempre”.
Molto convincente è anche Laura Morante sia quando esprime la sua ammirazione per una Callas che è stata anche grande attrice sia quando rievoca il momento della sua prematura dipartita. “Quando è morta” afferma” eravamo in scena a Parigi con Carmelo Bene… Io ero una ragazzina, però questo episodio lo ricordo bene e mi colpì molto quanto Carmelo Bene ci tenesse a dedicarle la nostra pièce”. E ancora “In Lei c’è una duplice pulsione: da un lato l’artista e quindi con il bisogno di esprimersi e dall’altro la donna che non riesce a vivere con serenità la propria vita sentimentale, matrimoniale. Nelle lettere che indirizza al marito sembra quasi una bambina, una donna profondamente vulnerabile che nutre nel contempo le sue doti di interprete. Spesso gli artisti sono anche vulnerabili”.
Ed è vero che il periodo veronese della Callas è stato il meno tormentato. A ribadirlo è l’amica più fidata e presente nella vicenda esistenziale della Divina, Giovanna Lomazzi. Donna di alte frequentazioni culturali, appassionata di lirica (infatti il primo loro incontro fu alla Scala di Milano), vicina a Maria anche quando fisicamente lontane, dà di lei bella testimonianza in diverse interviste che appaiono in Tv grazie a questo importante anniversario.
“La celebrazione del centenario di Maria Callas” sottolinea Davide Cicchetti produttore del format internazionale “viene realizzata attraverso un format semplice ma basato sui valori dell’eccellenza artistica. Al classico concerto di Gala, con artisti al top del panorama internazionale, abbiamo creato un testo ad hoc per l’evento che sarà recitato e interpretato tra i brani musicali da Laura Morante. In tal modo verrà descritto il personaggio Callas a tutto tondo dandone una visione non solo vocale ma profondamente umana.”
Certamente il raggio d’azione è molto ampio perché Maria Callas amava e si cimentava in tutto quello che può elevare la qualità della vita. E per quanto di Lei si sia detto, scritto, rappresentato, qualcosa sfuggirà sempre.
Maria Callas e la passione per la cucina
Pochissimi sanno ad esempio che s’era voluta dedicare anche all’arte culinaria. Esiste una pubblicazione edita nel 2006 che si titola :” La Divina in cucina. Il ricettario segreto di Maria Callas”. E’ uscito in italiano: 176 pagine Trenta Editore a cura di B Tosi e Autrice Barbara Carbone. In copertina una Callas sorridente ed elegantissima con un bicchiere in mano beneaugurante! Quindi è vero che il personaggio, come tutti i mitici personaggi, saprà sempre riservare delle sorprese!
”E’ con orgoglio che torniamo in piazza dei Signori con un grande evento.. ” dice Valerio Simonato titolare di DuePunti Eventi e organizzatore del concerto. Siamo sicuri infatti che porterà la città del Palladio sotto i riflettori perché ha tutti gli ingredienti per far vivere una serata magica”.
I biglietti sono disponibili in prevendita nel circuito Ticketone
Articolo di Marica Rossi
