di Lamberto Mazzotti
Slow Food Editore presenta la nuova edizione della Guida, che giunge al pubblico come un chiaromessaggio di sostegno al comparto della ristorazione.
Osterie d’Italia 2021 di Slow Food Editore arriva in libreria in un anno particolarmente impegnativo per il settore della ristorazione, che racconta con un intento politico che avvicina la comunitàdei lettori a quella degli osti. Se da un lato la guida rappresenta uno strumento perpoter viaggiare, anche solo con la fantasia, tra le eccellenze d’Italia, dall’altro vuole porsi come un simbolo di solidarietà e vicinanza per i cuochi, le brigate, gli imprenditori che in questo momento stanno affrontando un periodo quanto mai complesso. La pubblicazione della trentunesima edizione punta proprio a sostenere e valorizzare lo sforzo degli osti nel fronteggiare le sfide dettate dai grandi cambiamenti del periodo di emergenza sanitaria, reinventando costantemente il presente e il futuro del ruolo delleosterie.
La Guida è stata resa possibile anche quest’anno grazie alla presenza capillare e diffusa sul territorio di più di 200 collaboratori, che hanno recensito 1697 osterie in tutta Italia, includendo le realtà di ristorazione specifiche di ogni regione, come le pizzerie in Campania, i fornelli in Puglia e le piadinerie in Emilia-Romagna. La regione che conta più segnalazioni è la Campania, seguita da Toscana, Piemonte, Emilia- Romagna e Veneto. Subito dopo arrivano Puglia e Sicilia, a testimoniare che quella delle osterie è più che mai un’identità legata a tutto il territorio italiano e non specifica di alcune zone.
La novità del 2021
Osterie d’Italia esce con un’importante novità rispetto alle edizioni precedenti: leChiocciole, riconoscimento distintivo per le realtà eccellenti tra le segnalazioni, non sono state assegnate. E questo per avvalorare ulteriormente la volontàdi promuovere il lavoro dell’intero settore. Per lo stesso motivo, alle 119 novità sono seguite eliminazioni riguardanti solo chiusure e cambi di gestione, non basate quindi su valutazioni qualitative. L’uscita di Osterie d’Italia 2021 si correda di una importante azione a sostegno delle osterie. Si tratta di una sezione sul blog di Slow Food Editore, in continuo aggiornamento, che comunica le attività intraprese dagli osti per sopperire ai vari provvedimenti di chiusura e restrizioni orarie a cui sono soggette le attività ristorative in questo delicato periodo storico.
Osterie d’Italia 2021, Slow Food Editore
formato: 11 x 20,7 cm, pagine: 900
prezzo al pubblico: 22 €