Tutti in trepidante attesa per l’evento che vedrà autori, editori, illustratori e operatori culturali del mondo arabo ospiti e protagonisti della cinquantanovesima edizione della Bologna Children’s Book Fair. Sharjah Book Authority, città degli Emirati dove si tiene la più importante fiera del libro del mondo arabo, coordinerà la loro presenza
È la fiera più grande del mondo. La Sharjah International Book Fair (SIBF) alla sua quarantesima edizione ha raggiunto l’importante traguardo per quel che riguarda il mondo culturale arabo e degli Emirati, oltre che per tutto il comparto editoriale della zona: per la prima volta dal suo inizio nel 1982 ottiene il titolo di fiera del libro più grande del mondo. La città di Sharjah, che ospita l’evento, si trova a pochi chilometri da Dubai ed è la sede delle principali Istituzioni culturali degli Emirati, è anche capitale del libro UNESCO 2019.
Perché è così importante l’SIBF
SIBF è in relazione con tutti i principali appuntamenti di settore nel mondo, con accordi di partnership con Bologna Children’s Book Fair, la Fiera di Londra, Francoforte, Nuova Delhi, Mosca, San Paolo, Torino, Parigi, Guadalajara, Madrid. Tra isuoi obiettivi c’è la diffusione a livello mondiale della migliore letteratura araba, consentendo così di creare opportunità di incontro tra gli operatori ed esaltando le caratteristiche narrative e stilistiche della produzione in lingua araba rendendole accessibili al mercato mondiale grazie soprattutto ad accurate traduzioni.
A chi si rivolge l’evento di Sharjah
Per quanto riguarda il target specifico della letteratura dedicata all’infanzia e ai ragazzi, SIBF promuove illustratori e narratori in lingua araba creando occasioni di scambio e confronto con il resto del mondo. La partnership con l’appuntamento bolognese nasce proprio da questa esigenza ed è per questo che, ad animare lo stand nei giorni della fiera (21-24 marzo), sarà un ricco calendario di workshop ed eventi con i quali Sharjah intende mettere in mostra i migliori talenti e, più in generale, le diverse attività di promozione locale organizzate nella città emiratina che sempre più si conferma come destinazione privilegiata per il turismo culturale a livello mondiale.
“I libri accorciano le distanze e aprono finestre di condivisione tra popoli e civiltà. Con questo spirito abbiamo scelto Bologna e la sua Fiera del Libro per Ragazzi per presentare la migliore produzione culturale degli Emirati e di tutto il mondo arabo nel nostro padiglione allestito per la cinquantanovesima edizione di BBF. Riteniamo che la cultura sia lo strumento privilegiato per creare ponti tra i popoli e per costruire le coscienze, per questo motivo è importante offrire qualificate occasioni di incontro e confronto tra operatori culturali per una reciproca conoscenza”, ha commentato Ahmed Al Ameri, Chairman della Sharjah Book Authority, UAE.