Con tanto di taglio del nastro, alla presenza del sindaco di Padova Sergio Giordani e del segretario generale della Fondazione Cariparo Roberto Saro è stata inaugurata la nuova sede di Intesa Sanpaolo di Piazza Eremitani. Presenti la direttrice regionale di Intesa Sanpaolo Cristina Balbo, numerosi dirigenti dell’istituto bancario, autorità e diversi clienti.
La piazza diventa un nuovo salotto per la città dopo i restauri e i lavori di sistemazione di Palazzo Foscarini che diventa così la sede principale in città di Intesa Sanpaolo.
Un accurato restauro, d’intesa con la Soprintendenza, ha riorganizzato gli ambienti che ospiteranno dipendenti e clienti nel rispetto del linguaggio architettonico, valorizzandone la storicità. La banca, inoltre, ha messo a disposizione del Conservatorio Pollini una parte della struttura, dove studenti e insegnanti possono usufruire di ambienti adeguati alle loro attività didattiche.
Cristina Balbo, direttrice regionale di Intesa Sanpaolo, ha commentato: “Oggi per Intesa Sanpaolo è un momento importante, abbiamo portato a termine il nostro percorso di trasformazione, che ci ha permesso di restituire alla città un angolo di centro storico riqualificato e di valorizzare spazi importanti a servizio del Conservatorio. Siamo la banca di riferimento per la crescita economica, culturale e sociale delle famiglie e delle imprese. e questa nuova sede è già un luogo dove creare relazioni, partecipare a incontri e creare connessione tra le diverse realtà che animano il territorio”.
Parole di elogio anche da parte del sindaco Giordani mentre Roberto Saro ha sottolineato che la Fondazione Cariparo è sempre a fianco delle grandi iniziative culturali e artistiche del territorio. Presente anche il direttore del Conservatorio “CesarePollini” Elio Orio, oltre a diversi clienti e dipendenti della banca.
La nuova sede sarà quindi un punto di incontro dove creare relazioni, partecipare a incontri e creare connessione tra le realtà che animano la vita economica, sociale e culturale di Padova.
Per la banca Palazzo Foscarini diventa la sede principale in città di Intesa Sanpaolo.
Palazzo Foscarini, la sua storia
Palazzo Foscariniin Via Eremitani è frutto di un’operazione edilizia da Giovanni Battista Foscarini (Podestà di Padova) risalente al 1625,proprietari del bene fino a quasi la fine del 1800, quando la proprietà passò alla “Società Veneta per la costruzione ed esercizio di ferrovie Secondarie S.p.A”, in Padova.
L’immobile sorge su preesistente sito, le cui tracce storiche risalgono al 1503, quale probabile Caserma, secondo disegni e spaccati conservati al Museo Civico di Padova. Lo stato attuale dell’edificio proviene da un radicale intervento di demolizione e ristrutturazione su progetto dell’architetto Angelo Scattolin di Venezia (1965/67), nell’ambito del quale è stata realizzata la grande sala circolare a doppia altezza, con cupola radiale in acciaio.
La struttura è stata realizzata con una sequenza di travi scatolate e saldate, di pregevole fattura, unite al centro in una raggiera, alle quali sono vincolati i tiranti in acciaio che sostengono la struttura circolare al piano ammezzato, permettendo l’affaccio diretto sul salone.