Da domenica 14 a mercoledì 17 aprile, come ormai da tradizione, la città di Verona tornerà ad ospitare il Vinitaly, una delle manifestazioni enogastronomiche più importanti del mondo, nonché palcoscenico per le eccellenze italiane in questo settore, che quest’anno giunge alla 56esima edizione.
Varia ed esemplare, la fiera che cambia ma rimane!
L’equilibrio generato dalla capacità di produttori e venditori di offrire un prodotto che rispetta l’ambiente e le tradizioni italiane associandole all’innovazione, ossia non facendo perdere competitività al comparto vitivinicolo, è senza dubbio la chiave del successo della fiera veronese. Se la matematica non è un’opinione, le cifre che arrivano sono a dir poco strepitose. Più di 4000 espositori provenienti da tutta Italia, oltre 130mila presenze effettive e 33mila buyers esteri che giungono a Verona per partecipare. Numeri in costante aumento, e che quindi certificano lo stato di ottima salute della manifestazione. Un evento con ormai una lunga storia, dato che la prima edizione risale al 1967, anno in cui presso il Palazzo della Gran Guardia si organizzarono le Giornate del Vino Italiane. Tradizione che ha continuato a ripetersi, facendosi conoscere prima in Europa e negli Stati Uniti, per poi espandersi e in tutto il mondo.
Il Vinitaly 2024: ricerca, innovazione, cultura e tanta Italia
Evento che ha saputo rinnovarsi mantenendo inalterata la finalità di piacere e scoperta dei gusti e dei profumi della nostra penisola, tema centrale della manifestazione, le aree tematiche in cui si suddividerà il Vinitaly 2024 saranno: il Vinitalybio, la sezione dedicata al vino prodotto biologicamente; l’International Wine, che darà invece spazio al mercato e alle degustazioni estere; il Vinitaly tasting, con al centro la partecipazione del giornalista Daniele Cernilli,; il Vinitaly design, che si occupa dell’oggettistica legata alla promozione del vino: dai bicchieri alle confezioni regalo, agli arredi per le cantine, i ristoranti e le enoteche; Micro Mega Wines, iniziativa ideata per le aziende piccole ma di alta qualità; ed Enolitech, il salone tecnologico dedicato alla coltura della vite. Un programma d’ampio respiro e di lunga visione che garantisce a tutti gli appassionati di approcciarsi a un mondo in continua evoluzione e agli esperti di confrontarsi e conoscere nuovi partner aziendali nella città del Vino, dell’Arena e dell’Amore. Per maggiori informazioni, consultare il sito ufficiale del Vinitaly 2024.