Pane, limone e … il canapè sfizioso
Tagliamo in quattro una fetta di pane morbido senza crosta (tipo Pan Piuma) in modo da realizzare 4 quadrati. Spalmiamoli con della senape: poca, affinchè non sovrasti il sapore. Su ogni quadratino ci appoggiamo una fetta sottile di limone, avendo cura di aver tolto l’albedo, lo strato bianco tra la buccia e la polpa ed eventuali semi. Ci aggiungiamo sopra un’acciuga arrotolata all’interno della quale ci mettiamo un cappero. Ecco l’idea del canapè, chiamato “Angel’s Canapè” ideato da Angelo Boscolo Mezzopan dell’Associazione Barman Italiana.
Lo stuzzichino “Angel’s Canapè” e il vino in abbinamento
La presentazione (e l’assaggio) di Angel’s Canapè è avvenuta al Victoria Club di Abano Terme, alla presenza di alcuni dirigenti Ascom del mandamento aponense e dei responsabili dell’Associazione ABI (Associazione Barman Italiani) Professional che, nelle pause lavorative, si sono cimentati ad abbinare Angel’s Canapè con un vino ideale. Nell’occasione la disputa è partita con l’abbinamento ai massimi livelli: uno Champagne, lo “Charles Heidsieck Blanc de Blancs”. Ma, calandoci nel territorio dei Colli Euganei, i maestri barman (Angelo Boscolo Mezzopan, Gianni Rebecca e Andrea Battipiero) propongono l’accompagnamento del “pane, limone e acciuga con cappero” a un Moscato secco Colli Euganei Doc, oppure a un Serprino Millesimato.
Non più patatine e olivette industriali…
Ben vengano le nuove idee legate al territorio, evitiamo di servire un buon aperitivo (o un ottimo calice di vino) con le patatine industriali o le olivette … Diamo valore alla qualità e al territorio. E’ questo il monito che i professionisti barman lanciano: cerchiamo di offrire ai nostri clienti la qualità e i prodotti del nostro territorio. Angelo Mezzopan ricorda che il suo “Angel’s canapè” lo serviva nel suo locale di Sottomarina di Chioggia negli anni Settanta, ed era apprezzato da personaggi noti come Paolo Rossi, Toto Cotugno, Scirea. Il “povero” cibo veniva apprezzato, anche quando Angelo seguiva i locali di Castelbrando a Cison di Valmarino.
Dal GODI’ agli sfiziosi canapè…
Godì, l’aperitivo delle Terme e dei Colli Euganei, è partito da Ascom Confcommercio Abano Terme due anni fa, in collaborazione con l’Associazione dei Barman. Un lavoro di ricerca e di prove che ha messo insieme quattro strutture del territorio: Il Consorzio Vini Colli Euganei DOC, il liquorificio Luxardo, l’Azienda Scarpon e la Montanella di Arquà. Lavorando in squadra, tutti insieme, hanno realizzato il GODI’, passato al vaglio di una giuria di esperti e avuto l’ok dagli enti come Promex, l’azienda speciale della Camera di Commercio di Padova e Venezia che ha sostenuto il progetto. Ora il progetto vuole portare avanti anche l’accompagnamento: gli stuzzichini, quelli che richiamano le Terme e i Colli Euganei.
L’Ascom di Abano: portiamo avanti il progetto Godì e i suoi stuzzichini.
Presenti all’evento del Victoria i vertici Ascom locali: Enrico Piccolo, vice presidente mandamentale, Simone Tasinato presidente provinciale Federpreziosi Ascom e consigliere mandamentale e Claudio Lazzarini, già presidente mandamentale e forte sostenitore nel promuovere le tipicità gastronomiche del territorio: è stato il promotore nella realizzazione dell’aperitivo delle Terme, il GODI’, a seguito del quale insiste nel realizzare anche i prodotti di accompagnamento del Godi’ stesso. “Auspico che il progetto venga portato avanti per valorizzare gli stuzzichini con il prodotti locali”. Aboliamo le patatine, le olivette industriali e i banali salatelli. Puntiamo a qualcosa di buono, più salutare, con i prodotti del territorio.