Arqua' Petrarca: l'home-restaurant sul tetto di uno dei borghi più belli d'Italia

Arqua' Petrarca:  l'home-restaurant sul tetto di uno dei borghi più belli d'Italia

Nel cuore dei Colli Euganei, in Veneto,  uno dei primi “ristoranti in casa” ad Arquà Petrarca,  attorniato di olivi e di un panorama mozzafiato

Chi di noi vorrebbe rilassarsi e passare qualche ora ad ammirare un panorama mozzafiato, magari sopra un colle. Ancor di più chi vorrebbe essere seduto su una comoda panca e godersi il panorama dall’alto di uno dei borghi più belli d’Italia? Ad esempio il borgo di Arquà  Petrarca? E chi di noi vorrebbe sostare in questo ambiente e  pranzare come fossimo in casa nostra, un pranzo preparato con le materie prime scelte, in una casa confortevolissima?

L’home-restaurant Olivobianco, inaugurato in agosto (in pieno covid)

Questo è possibile nell’home-restaurant “Olivobianco” di Arquà Petrarca di Giovanna Piazza (ma tutti la conoscono per Monica) e di Ampelio Bianco.  E’ un nuovo concetto di ospitalità. Una sfida (che sta portando soddisfazioni) per  Monica e Ampelio che  lo  hanno inaugurato in pieno covid, aprendo le porte della propria casa  ad agosto 2020. Monica, una grande esperienza di grafica pubblicitaria a Torino, Ampelio un passato da dirigente di una importante organizzazione agricola, responsabile ora nel settore olivicolo, fautore di progetti per la valorizzazione dell’olio (sta infatti portando un progetto nazionale coinvolgendo Enti e Università sul valore nutraceutico dell’olio extra vergine di oliva).

Il plus di Ampelio: l’olio extra vergine di oliva

Agli occhi di chi arriva per la prima volta nell’ home-restaurant appare una distesa di olivi da lui stesso curati.   Ampelio racconta dell’ottimo olio extra vergine di oliva dei Colli Euganei: “vulcanico”, eccellente, un mix di 8 varietà di olive: rasara, frantoio, leccino, grignano, pendolino, leccio del Corno, favarol, moraiolo. Ma come funziona  l’home restaurant?  Basta telefonare e prenotare. Volendo la struttura, che è una locazione turistica, può far pernottare i clienti.

Monica, una passione della cucina 

Monica è appassionata di cucina e promuove con dedizione e artigianalità  i prodotti del territorio. Chi vuole può degustare un tagliere delle tipicità, oppure uno stufato di cinghiale con peperoncino e cioccolata per finire con un dolce al mandarino. Monica racconta la sua passione per la cucina. “Da bimba curiosa andavo a mangiare (e a scoprire) le tipicità della famiglia vicina che proveniva dalla Basilicata, ho viaggiato in Italia e all’estero e la mia passione era quella di scoprire cosa si mangiava (e come si cucinava) nei posti dove andavo. I costi sono normali, dai 35 euro più bevande, necessita tuttavia prenotare e scegliere il menu consigliato anche da Monica. Per il resto basta andare ad Arquà Alta, entrare nel viale coperto da olivi che porta alla casa “Olivobianco”, ammirare il paesaggio dall’alto di Arquà, sedersi comodamente e, per chi vuole, può anche riposare con due camere messe a disposizione. (e “gustarsi” un meraviglioso tramonto in cima ad Arquà Petrarca). Da provare.

 

 

 

 

 

www.olivobianco.com 

Nella foto grande:  Giovanna (Monica) Piazza e Ampelio Bianco