Al via il nuovo corso della Carta Europea per il Turismo Sostenibile del Parco (per il periodo 2022-26) reso possibile grazie all’inserimento del rinnovo CETS nel progetto TAKE IT SLOW – Programma europeo Italia – Croazia, da parte della Regione del Veneto, e ufficialmente iniziato il 2 dicembre 2022 quando presso la sede del Parlamento Europeo a Bruxelles si è tenuta la cerimonia ufficiale di consegna della Carta per le aree protette.
A Bruxelles il Parco Regionale dei Colli Euganei ha ottenuto il riconoscimento – come certificazione del suo impegno in CETS per i prossimi cinque anni – a fronte di un’intesa attività che aveva impegnato l’Ente di via Rana Ca’ Mori dalla fine del 2021. Oggetto di tale impegno era stata l’organizzazione di diversi incontri, con gli stakeholders pubblici e privati del territorio, finalizzati a rinnovare la strategia per i prossimi anni e confezionare il nuovo Piano d’Azione per il rinnovo Fase 1 CETS del Parco, successivamente trasmesso a Europarc Federation nel mese di marzo 2022. Impegno proseguito con la verifica del Piano 2022-2026 che, anche in questo caso, Europarc Federation ha valutato positivamente aprendo, per il Parco, una nuova fase operativa che inizierà a concretizzarsi oggi con il Forum plenario dei sottoscrittori CETS presso l’Auditorium di Galzignano Terme, alle ore 16.15.
L’incontro avrà la finalità di presentare al pubblico: le Azioni CETS del Parco e quelle degli Stakeholders che complessivamente costituiscono il nuovo Piano d’Azione, composto da ben 62 attività proposte per il quinquennio, e la consegna degli attestati agli operatori certificati in Fase 2 e firma degli accordi di collaborazione.
Marco Pavarin, referente dell’Ufficio Educazione Naturalistica del Parco
“Particolarmente importante – spiega Marco Pavarin, referente dell’Ufficio Educazione Naturalistica del Parco – sarà il momento di consegna degli attestati ai nuovi operatori del settore – strutture ricettive e professioni turistiche che hanno partecipato nel corso dell’ultimo anno al processo di certificazione per la Fase 2 della CETS; comprendendo anche alcuni che già avevano ottenuto questo riconoscimento nel corso del precedente quinquennio della Carta del Parco, si tratta di 22 realtà, quasi il doppio di quelle che avevano aderito alla fase 1, che potranno utilizzare il logo come Partner Europarc nella loro attività professionale e vedere promosse le loro iniziative anche attraverso i canali dell’Ente e di Federparchi”.
Per il Parco Regionale dei Colli Euganei si tratta di portare avanti il continuo miglioramento della gestione del turismo nell’area protetta a favore dell’ambiente, della popolazione locale, delle imprese e dei visitatori. La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle Aree Protette, infatti, è uno strumento metodologico e una certificazione di Europarc federation e Federparchi che pone al centro della sua azione la collaborazione tra tutte le parti interessate di un territorio a sviluppare una strategia comune ed un piano d’azione per lo sviluppo turistico, sulla base di un’analisi approfondita della situazione locale. L’Ente Parco ha ottenuto nel 2012 la prima certificazione (Fase 1) come area protetta da Europarc Federation, grazie ad un Piano d’Azione di buone pratiche insieme agli attori del territorio. Alcuni anni dopo, ha intrapreso con successo la strada per l’ottenimento della cosiddetta Fase 2, che ha portato l’Ente a divenire a sua volta ente certificatore CETS per le imprese turistiche del settore ricettivo e professioni turistiche di accompagnamento, sulla base di un disciplinare approvato da Federparchi. Tra i risultati raggiunti riferiti a Fase 2, che però già apre alla successiva fase 3 rivolta alla certificazione dei tour operator, agli operatori turistici e loro partner, è da annoverare la costituzione spontanea del Comitato Gocce Euganee, partecipato da strutture ricettive e operatori del territorio certificati CETS, che promuove in forma congiunta iniziative mirate a una fruizione turistica sostenibile finalizzata alla creazione di pacchetti specifici di visita al territorio.
Riccardo Masin, Presidente del Parco Regionale Colli Euganei
Dopo 11 anni – aggiunge il presidente del Parco, Riccardo Masin – la Carta Europea del Turismo Sostenibile entra nel vivo delle sue attività ampliando e meglio definendo il palcoscenico degli attori nell’area del Parco, costituito da ben 50 soggetti tra pubblico e privato, e presentando un Piano d’azione composto da 62 punti che di fatto rappresenta quel metodo di governance partecipata e coordinata per la promozione del turismo sostenibile che di fatto costituisce l’anima e il fine stesso della Carta Europea”.
Antonio Scarabello, vicepresidente Parco Regionale Colli Euganei
“Rispetto al passato – conclude il vicepresidente dell’Ente, Antonio Scarabello – l’impegno del Parco è quello di fornire un supporto maggiore agli operatori certificati in Fase 2. Si tratterà di organizzare maggiori occasioni d’incontro per rilevare le criticità, ma allo stesso tempo offrire opportunità e strumenti che possano dare rilievo e visibilità alle tante iniziative che spaziando dalla valorizzazione del sistema museale, alle opportunità ricettive e alle esperienze escursionistiche a contatto con la natura, solo per citarne alcune, implementeranno la proposta turistica sostenibile nel territorio Euganeo”.