Why Not, perché no? Questo è il motto che contraddistingue l’imprenditore Massimo Colomban che, avvalendosi della collaborazione di sua moglie Ivana e delle sue quattro figlie, 20 anni fa ha investito cospicue risorse e, dopo 5 anni di lavori ciclopici – tra cui l’ampliamento delle storiche Roman Thermae – ha restaurato e rifunzionalizzato CastelBrando, un castello con 2000 anni di storia nel cuore delle Colline del Prosecco Superiore, patrimonio UNESCO, riportandolo all’originale fascino austero ed elegante.
Ma le imprese della famiglia Colomban non finiscono qui: il 5 ottobre, infatti, per festeggiare i 20 anni dal completamento del primo restauro (2003-2023) dei 20mila metri quadrati complessivi e i 2.000 anni dall’edificazione del primo insediamento romano lungo la Via Claudia Augusta, con l’acquedotto (acque Augustee) e le Roman Thermae, è stata inaugurata la nuova ed esclusiva Princess Spa e Royal Wellness.
Più che una Spa, un’esperienza fortemente emozionale dal design accattivante e lussuoso, completamente ispirata alle antiche vestigia romane e magistralmente integrata con la natura rigogliosa che circonda l’antico maniero medievale (50 ettari di Parco e Foresta). Un progetto faraonico ed ambizioso che comprende: 2.000 metri quadrati di spazi interni ed esterni, 5 pool-idromassaggio, 5 saune (4 pool e 3 saune con infinity view sulle valli e colline Unesco), percorsi kneipp, grotto dell’Himalaya, un antico bagno romano restaurato (Roman Bath).
E ancora, svariate possibilità di rilassarsi e ritemprare corpo e mente nella Donatello Relax (stanze dell’età imperiale romana), nella sala del caminetto, nel torrione di guardia, nella cripto Spa, nell’orangerie e nei diversi solarium e terrazzamenti dei giardini dell’Eden, percorrendo il tunnel dell’amore, all’interno del terrazzo botanico secolare o cullandosi sulle altalene della fontana di Venere!
“Situata all’interno di aree storiche ed archeologiche, – commenta orgoglioso Massimo Colomban, proprietario di CastelBrando – la Princess Spa & Royal Wellness, che in molte aree permette un utilizzo intimo ed esclusivo (non sono ammesse persone di età inferiore ai 18 anni), oggi si rinnova e quadruplica: siamo passati da 500 a ben 2mila metri quadrati, di cui per metà sono interni e climatizzati, e per metà esterni, rispettivamente nei giardini dell’Eden e nel terrazzo botanico del XVI secolo; inoltre tutte le acque che alimentano sia le piscine, che l’hydro, sono chiamate Acque Augustee, in quanto arrivano fresche e pure da sorgenti a 650 m s.l.m., opera di un acquedotto di epoca Augustea, che alimenta da 2mila anni CastelBrando. Un progetto unico nel suo genere, che è costato tanto impegno, ma che mi auguro ci riempirà di altrettante soddisfazioni. E poi ci sono le aree per degustare tisane e acqua di sorgente, dove abbiamo inserito tecnologici touch screen per poter scegliere percorsi e servizi e la Private Spa che, prenotabile per quattro o più ore, è dotata al proprio interno di vasca idromassaggio, sauna, hammam, doccia, materasso ad acqua, caminetto e TV e permette di godere anche di un rilassante massaggio personale o di coppia”.
Se poi, oltre a concedersi un momento di relax e benessere dentro la storia, tra reperti romani e affascinanti mosaici, si decide di soggiornare in uno dei più raffinati esempi di riqualificazione del patrimonio storico-artistico italiano, nonché in uno dei più grandi castelli d’Europa, l’esperienza diventa indimenticabile: si può dormire in una delle 50 eleganti camere e suite, arredate con mobili d’epoca (tra cui spicca l’Alcova del Conte, l’appartamento più nobile del castello), godendo della piacevolezza dei servizi e dell’atmosfera regale, e tuffandosi letteralmente nella storia e nella bellezza delle Prealpi Trevigiane, cuore degli itinerari veneti più interessanti a ridosso delle Dolomiti.
Immersa in 50 ettari di verde rigoglioso (Parco e Foresta), questa affascinante struttura, sorge infatti alle pendici del monte Col de Moi, da cui domina il borgo di Cison di Valmarino (Treviso), per cui è magnificamente inserita nel paesaggio collinare trevigiano della via del Prosecco UNESCO, fra due dei più bei borghi storici italiani (Cison di Valmarino e Follina), in pratica, tra Venezia e le Dolomiti.
Riaperto dopo l’importante ed accurato restauro, che ha riportato alla luce la sua bellezza originaria, e dimora nei secoli di nobili e illustri condottieri, CastelBrando ospita oggi al suo interno un hotel 4 stelle con eleganti camere e suite, una Princess Spa & Royal Wellness ricavata da antichi Bagni Romani, diverse aree museali oltre a ristoranti e bar.
Meta ideale per soggiorni e ristori, punto di partenza per visite a cantine, passeggiate nei percorsi naturalistici, tour culturali e come campo base per escursioni in mountain bike fra le colline di Conegliano Valdobbiadene, CastelBrando offre anche un centro congressi con tecnologie all’avanguardia per eventi, expo e meeting. Inoltre, disponendo di una pista di atterraggio per elicotteri, è punto di riferimento privilegiato anche per congressi ed eventi di respiro internazionale (ha ospitato un G8) ed è un vero e proprio palcoscenico dove mettere in scena gli eventi più vari, arricchiti da esperienze culturali, legate all’enogastronomia, al territorio, allo sport e al benessere.
Dormire in una Royal suite all’interno del castello che domina il paesaggio delle Colline del Prosecco Patrimonio Unesco, abbandonarsi al benessere nell’esclusiva Spa & Royal Wellness scavata nella roccia e concedersi un momento speciale scegliendo un massaggio di coppia nella grotta degli Dei, deliziarsi con una cena per due nel soppalco del ristorante La Fucina; o ancora avere il privilegio di una visita privata nei luoghi più antichi del maniero e perfino passeggiare nei boschi circostanti, sono solo alcuni dei plus che CastelBrando riserva ai suoi visitatori oltre ad un servizio lussuoso, discreto e attento ai particolari.
“Quest’anno – prosegue Colomban – l’autunno a CastelBrando si apre con la celebrazione di un Trittico di ricorrenze molto significative per la nostra famiglia:
• 20 anni dall’apertura di CastelBrando dopo svariati anni di imponenti restauri ed apertura di questa favolosa PRINCESS Spa & Royal Wellness
• 90 anni dalla creazione e registrazione da parte del Conte Girolamo Brandolini (ex proprietario di CastelBrando) e della Latteria di Cison, del “mascherpone”, genesi del famoso Tiramisù
• 2.000 anni dall’edificazione del primo Castrum (23 d.C. ca) lungo la Via Claudia Augusta, con l’acquedotto e le Roman Thermae, (acque Augustee) che da sempre alimentano CastelBrando
Un percorso impegnativo che ho perseguito instancabilmente con un obiettivo inequivocabile: vincere la sfida per poter viziare e coccolare i nostri ospiti regalando loro benessere, relax e possibilità di vivere la storia in prima persona; il tutto condito dalla magia unica che si respira nel nostro castello, che mi auguro diventi punto di riferimento per una clientela nazionale ed internazionale (oltre il 50% degli ospiti che arrivano a CastelBrando arriva dall’estero) regalando ulteriore lustro alla nostra meravigliosa regione, custode di un patrimonio storico-artistico, culturale e naturale davvero straordinario, che merita di essere protetto, tutelato e promosso”.
Scegliendo infatti CastelBrando come regale rifugio per alloggiare, ristorarsi o per la remise en forme, significa partire da un punto strategico per andare alla scoperta di un territorio ricco di attrazioni, con un’ampia serie di escursioni giornaliere: verso Nord nelle Dolomiti Unesco di Feltre, Belluno, Cadore, Cortina e Comelico; verso Ovest nei colli Asolani, Possagno, il Massiccio del Grappa e Bassano, nelle Piccole Dolomiti tra Vicenza, Verona, Trento ed il Lago di Garda; verso Padova passando per il Montello e Treviso; verso Sud a Venezia passando per Treviso ed i percorsi ciclo-fluviale di Sile e Piave; verso Est nella Foresta del Cansiglio (Antica Foresta dei Dogi della Serenissima Repubblica di Venezia) e nelle Dolomiti Friulane tra Sacile, i Palù del Livenza e Pordenone.
Non solo, ma i 50 ettari di Parco Foresta di CastelBrando, da 400 a 800 mt slm, sono organizzati con una serie di percorsi, sentieri ordinati e percorribili in parte sia in MTB che a piedi. E a loro volta, i percorsi ed i sentieri sono attrezzati con panche per la sosta, vicino ai laghetti o abbeveratoi, per ammirare la flora e la ricca fauna (aquile, falchi, caprioli, tassi, scoiattoli), di questa incontaminata riserva naturale, dove la caccia è vietata.
Camere & Suites
Nel cuore del castello, l’Hotel CastelBrando **** propone una cinquantina di eleganti camere classiche, suite e appartamenti arredati con mobili d’epoca. Le stanze, tutte diverse tra loro, compongono l’ala cinquecentesca e settecentesca del castello e sono state restaurate sotto la supervisione dei Beni Culturali, mantenendo dimensioni e struttura originali. Tra queste spicca l’Alcova del Conte, l’appartamento più nobile del castello, alloggio privato nei secoli dei conti Brandolini. Qui l’esperienza fiabesca è sublimata dagli arredi, tra cui un prezioso lampadario veneziano del ‘600 e la vasca da bagno, ricavata da un unico blocco di marmo. Sono inoltre disponibili 16 ampie camere presso la Dependance, situata nel suggestivo borgo di Cison di Valmarino e collegata al castello tramite la funicolare panoramica ed in una villa cinquecentesca al centro del paese, Villa Marcello Marinelli, con ulteriori 40 posti letto.
Ristoranti & Bar
Tradizione ed innovazione si sposano armoniosamente nei due accoglienti ristoranti del castello: il Sansovino, raffinato ed elegante, e La Fucina, più moderno ed informale. Negli angoli più suggestivi del castello sono presenti bar ed enoteche per un aperitivo o un piccolo snack.
Teatro Sansovino
Chiamato il “Salone degli Stemmi”, è situato nell’ala cinquecentesca del castello. Nei secoli ha ospitato sontuosi banchetti, feste da ballo e rappresentazioni musicali. Salone molto apprezzato e richiesto per matrimoni e cene aziendali.
Ristorante Sansovino e Sala Gaia
Stucchi originali del ‘700 e decorazioni in stile veneziano caratterizzano il raffinato Ristorante Sansovino, antica sala da pranzo dei conti regnanti. Con ampliamento nella luminosa e romantica Sala Gaia.
Teatro Magno
Un ampio e moderno salone per gli eventi più glamour. Il fascino della location antica si sposa con le più moderne tecnologie, per accogliere musica, divertimento e sorrisi.
Terrazze Estive
Nella bella stagione, è possibile godere appieno del giardino con piante secolari, delle corti e terrazze da cui si gode di un panorama mozzafiato.
After Party
Per il dopo cena, a disposizione uno dei lounge bar dove è possibile proseguire la serata
Chiesa di San Martino
Costruita nel XIII secolo e poi ricostruita nel XVIII, la Chiesa di San Martino è decorata con 22 affreschi del pittore settecentesco Egidio Dall’Oglio.
Aree Museali
CastelBrando offre un interessante percorso storico-culturale che comprende diverse aree museali. L’area archeologica ripercorre la storia passata e recente del castello. Qui è possibile scoprire l’evoluzione dei restauri, ammirando armi e strumenti musicali antichi, resi “vivi” grazie a sistemi interattivi. Nelle antiche prigioni del castello invece è possibile ripercorrere diversi temi – dall’amministrazione della giustizia ai processi celebrati nella contea, alle pene inflitte ai condannati – in una mostra intitolata Potere e giustizia.
Expo Congres
All’interno della splendida cornice del castello, si sviluppa un centro congressi composto da 2 teatri e 6 sale, con la possibilità di accogliere fino a 1.200 persone. Tra fascino storico e tecnologie all’avanguardia, gli spazi sono gestibili in modo modulare, e personalizzata è anche la definizione dei dettagli dell’evento. Le ampie aree espositive si prestano per congressi e meeting, presentazioni di prodotto e allestimenti di showroom, sfilate di moda, eventi culturali e serate di gala.
Brando Shop
A valle, presso la stazione di partenza della funicolare panoramica, il Brando Shop completa l’offerta di servizi del castello con un ampio negozio, che comprende una rassegna di libri, articoli da regalo, borse e accessori di abbigliamento, artigianato locale e tanti piccoli oggetti del desiderio, oltre ad un’esposizione di mobili e oggetti antichi.