Il 17 e 18 giugno gli avvocati italiani o di lingua italiana di 20 Stati insieme per approfondire la cultura giuridica del Belpaese
La notizia sembra per gli “addetti ai lavori”, in questo caso per gli avvocati. Ma è molto di più se si pensa che si vuole mettere in luce la cultura giuridica italiana nel mondo: un aspetto importantissimo per conoscere meglio e approfondire l’aspetto legale internazionale.
Gli avvocati di 20 Stati del Pianeta aderenti all’Associazione Internazionale Italawyers si incontrano il 17 e il 18 giugno 2022 a Venezia per approfondire i temi della normativa giuridica italiana.
Fanno parte di Italawyers avvocati italiani o di lingua italiana
La giovane associazione internazionale nata nel 2021, in piena pandemia, raccoglie gli avvocati dalle varie parti del mondo che abbiano delle relazioni o delle tematiche giuridiche italiane da affrontare. Italawyers associa non solo avvocati italiani, bensì anche quelli che conoscono la lingua italiana.
Al secondo meeting internazionale che si svolge il 17 e 18 giugno 2022 nel nuovissimo Business Centre M9 di Mestre gli avvocati di 20 Paesi del Pianeta si trovano insieme a parlare delle norme giuridiche italiane: ci sarà l’avvocato senegalese che conosce e lavora sul diritto italiano, come pure quello canadese, francese, inglese e così via.
Diffondere la cultura giuridica italiana nel mondo
In occasione di questo importante meeting internazionale si traccia il bilancio del primo anno di attività e si pongono le basi per l’allargamento dell’ associazione in Italia e all’estero.
Il presidente di Italawyers è l’avvocato Marco Calabrese di Roma mentre il coordinatore è l’avvocato Valeriano Drago che opera da diversi anni a Londra. La sede dell’Associazione di Italawyers è a Roma e ha rappresentanze ufficiali a Parigi e Londra.
L’associazione non ha scopo di lucro, ma ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra gli avvocati internazionali “in nome dell’italianità e diffondere la cultura giuridica italiana nel mondo”. Così dichiarano Calabrese e Drago che – insieme ai colleghi fondatori – puntano alla crescita di Italawyers. Attualmente gli associati, tutti avvocati abilitati nelle rispettive nazioni si trovano in oltre 20 nazioni nel mondo (come Italia, Inghilterra, Stati Uniti, Francia, Germania, Canada, Messico, Romania, Etiopia, ecc).
“Gli avvocati sono di cittadinanza italiana o meno, ma che parlano la lingua italiana econoscono il nostro diritto” sottolinea l’avvocato Valeriano Drago.
Il sito dell’associazione è www.italawyersinternational.com