Niente Palio a Monselice ma la festa c’è!
Presentato il programma del 12 e 13 settembre
Niente Palio di Monselice edizione 2020. L’anno del coronavirus sarà ricordato anche perchè non si svolgerà la manifestazione più importante della città che coinvolge per il mese di settembre le nove contrade con migliaia di cittadini. Ma la festa c’è. Luca Piccolo, assessore del comune di Monselice incaricato a seguire il Palio, ha presentato il programma delle manifestazioni che si concentrano sabato 12 e domenica 13 settembre. L’assessore lo ha sottolineato a chiare lettere. “La Giostra della Rocca quest’anno è
solo una vetrina ed è un arrivederci al 2021” Un messaggio chiaro, da parte di Luca Piccolo, che fa presagire delle interessanti novità del Palio per il prossimo anno. Il programma di sabato 12 settembre prevede delle visite guidate con il Gruppo Podisti Trail Team alla scoperta della Monselice segreta come “la fossa dei leoni” di via del Santuario attraverso i giardini privati della famiglia Dardengo. L’evento più atteso è quello che si svolge, sempre sabato 12 settembre, alle ore 21 nei giardini di Via Argine Destro a Monselice con il “Concerto della Rinascita” svolta dalla New Art Symphony Orchestra diretta dal maestro Andrea Ferrari. Il direttore d’orchestra ha presentato il programma musicale che inizia alle ore 21. Quaranta orchestrali che iniziano con l’inno nazionale e chiudono con l’Inno di Monselice (composto dal Maestro Ferrari nel 2008), con un omaggio
New Art Simphonic Orchestra Andrea Ferrari
a Ennio Morricone e una dedica speciale alle vittime del covid. Oltre gli orchestrali ci sono più di 150 tamburini provenienti dalle nove contrade. “Un grandissimo spettacolo, un grande evento, una bellissima scenografia, ovviamente nel rispetto delle stringenti misure anti-covid” garantiscono il maestro Andrea Ferrari e l’assessore Luca Piccolo. Alla presentazione del programma non era presente il patron del Palio, Virio Gemignani, ancora in Toscana, nella sua terra pisana.
Nella foto grande: L’assessore Luca Piccolo e il Maestro Andrea Ferrari
