Sarà per le storiche vie storiche del centro cittadino che nel fine settimana si terrà il Ferrara Food Festival, evento gastronomico e culturale organizzato per promuovere e far conoscere le eccellenze culinarie del territorio a tutti coloro sceglieranno di trascorre del tempo nel capoluogo Estense.
Promossa dall’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara, dal Comune e dalla Camera di Commercio di Ferrara, con la partecipazione di SGP Grandi Eventi, la Seconda Edizione del Ferrara Food Festival promette di intrattenere i visitatori e di inaugurare una nuova stagione di eventi cittadini in cui i prodotti del territorio e del Made in Italy tornano al centro dell’attenzione. Obiettivo alla portata di mano per il sindaco Alan Fabbri, il quale non dimentica di annunciare che sarà il primo contest di questo genere senza restrizioni dovute al Coronavirus, e Paolo Govoni, Commissario della Camera di Commercio, secondo cui l’evento rappresenterà «un’eccellente tradizione nella produzione e trasformazione dei prodotti agroalimentari, capace di raccogliere e di raccontare la ricchezza e l’immensa varietà d’offerta del patrimonio enogastronomico locale».
Una rassegna che rappresenta una sfida anche per gli organizzatori, desiderosi di alzare ulteriormente “l’asticella” rispetto alla scorsa edizione. Per le strade del centro storico, oltre ai numerosi stand in cui le specialità culinarie verranno esposte, saranno infatti premiati i migliori prodotti presenti alla fiera ‒ con particolare riguardo alle produzioni artigianali principi della cucina ferrarese ‒ e celebrati degli eventi a cui parteciperanno volti noti del panorama enogastronomico tra cui spicca il nome del celebre chef Carlo Cracco, il quale verrà doverosamente premiato con l’ambito premio “Ambasciatore del Gusto Italiano nel Mondo”. Un’offerta quindi completa, avvalorata da una cornice d’eccezionale interesse storico e culturale rappresentata dalla città di Ferrara, già patrimonio UNESCO, che mira a esaltare le peculiarità di una regione che sin dagli albori della storia italiana ha rappresentato un punto di riferimento per la nostra cucina. Gli ingredienti sono di prima qualità, i cuochi preparatissimi, la città in festa: si preannuncia un fine settimana di grande successo e un augurio rivolto all’anno venturo: non potranno esserci due fiere, senza l’avvento di una terza!