SAPORI SOSTENIBILI: LA SFIDA DELLA TERZA CLASSE DIEFFE LONIGO
C’era un’atmosfera di attesa ed eccitazione nell’aria all’Istituto Professionale Dieffe di Lonigo, dove gli alunni delle classi terze si stavano preparando per un evento molto speciale: il pranzo d’esame per l’ottenimento della qualifica professionale in Operatore dei servizi di Sala Bar e Cucina. Il tema scelto per questa occasione era tanto ambizioso quanto attuale: “Sostenibile con stile”.
L’aula magna della scuola, decorata con eleganza e cura, era pronta ad accogliere i fortunati ospiti, tra cui il Sindaco di Lonigo, familiari, amici e membri della comunità locale. Ogni dettaglio, dai centrotavola alle tovaglie, rifletteva il tema della sostenibilità, sottolineando l’importanza di un approccio consapevole e rispettoso verso l’ambiente.
Gli studenti, visibilmente emozionati ma professionali, erano pronti a mettere in mostra tutte le competenze acquisite durante il loro percorso di studi. Divisi in squadre tra sala, bar e cucina, avevano lavorato instancabilmente per preparare un menù che non solo deliziasse il palato, ma rispettasse anche i principi della sostenibilità.
Il pranzo d’esame, dopo un aperitivo servito nella sala bar che prevedeva un “Analcolico all’arancia, un Americano o uno Spritz Aperol preparato e servito dai ragazzi, accompagnato da dei triangoli di pasta matta con dip verde e Tartellette in giallo servite con alcune favolose salse, si è spostato nella sala da pranzo e ha avuto inizio con un antipasto con piada di legumi o millefoglie di pasta matta, che utilizzava ingredienti coltivati in modo biologico. Antipasti presentati con un tocco di creatività che combinava tradizione e modernità. Seguito da un primo piatto di bigoli in rosa e verde, realizzata con semola rimacinata di grano duro, rapa rossa, il cui sapore unico era arricchito da un sugo preparato con asparagi verdi, ingrediente di stagione, a chilometro zero.
Ogni portata era un capolavoro, non solo per il gusto, ma anche per la filosofia che lo sottendeva: utilizzo di ingredienti di alta qualità, riduzione degli sprechi e valorizzazione delle risorse locali. Il secondo piatto, un arrosto di legumi oppure una Parmigiana estiva portavano nel piatto uno stupendo accostamento di verdure di stagione, ha mostrato l’abilità degli studenti nel coniugare tecnica e consapevolezza ambientale.
Il dolce, una quasi cheesecake con mele e cioccolato, accompagnata da un gelato vegano, emozionava la degustazione giocando con la sua differenza tra caldo e freddo e la sua sensazione tattile che passava dal morbido al cremoso, è stato il perfetto coronamento di un pranzo impeccabile, dimostrando che la sostenibilità può essere anche incredibilmente gustosa e raffinata.
Mentre il pranzo volgeva al termine, il preside dell’istituto ha preso la parola, lodando il duro lavoro degli studenti e l’importanza di una formazione che guarda al futuro, sottolineando quanto sia cruciale preparare i giovani non solo a essere eccellenti professionisti, ma anche cittadini responsabili e attenti al mondo che li circonda.
Gli ospiti, visibilmente colpiti e soddisfatti, hanno applaudito calorosamente gli studenti, che con grande orgoglio e un pizzico di commozione, hanno ringraziato e salutato. Questo pranzo d’esame è stato più di una semplice prova culinaria: è stato un esempio concreto di come passione, competenza e consapevolezza possono unirsi per creare qualcosa di veramente speciale.
L’evento si è concluso con le foto di rito in attesa della consegna delle qualifiche professionali agli studenti che starà a simboleggiare un momento carico di emozione e significato, emblema del loro impegno e del percorso che li ha portati fino a quel punto. Con “Sostenibile con stile”, questi giovani chef hanno dimostrato che il futuro della cucina non è solo nel gusto, ma anche nella responsabilità verso il nostro pianeta.
Scaricate la copia PDF
