Non capita spesso di incontrare una persona che riesce, con talento, passione e dedizione, a trasformare la propria professione in un’opera d’arte al servizio della comunità. È il caso di Gianni Marcadante, nostro prezioso collaboratore e figura di spicco nel panorama giornalistico e culturale del territorio, che ha recentemente ricevuto l’Onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.
L’importante riconoscimento, conferitogli dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con il sostegno della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del Prefetto di Bari, Francesco Russo, celebra i cinquant’anni di una carriera che ha saputo intrecciare con maestria giornalismo, scrittura e promozione del territorio.
La cerimonia si è svolta nello storico Teatro Kursaal Santa Lucia di Bari, un luogo che da sempre rappresenta il cuore pulsante della cultura pugliese. Tra autorità istituzionali e l’accompagnamento suggestivo della Fanfara dell’Aeronautica Militare, Marcadante ha ricevuto l’onorificenza con orgoglio, circondato dall’affetto di famigliari, amici e colleghi.
La carriera di Gianni Marcadante è un viaggio ricco di traguardi. Con 16 pubblicazioni di natura culturale, storica ed economica, egli ha saputo dare voce a una terra straordinaria come la Puglia, mettendo in luce le sue radici, le sue tradizioni e le sue potenzialità. Attraverso le sue parole, il passato incontra il presente, regalando una visione autentica e appassionata di una regione che merita di essere conosciuta e amata.
Durante la cerimonia, Gianni ha voluto esprimere la sua gratitudine non solo alle istituzioni, ma anche ai suoi amici più cari e ai compagni di un percorso di vita segnato dall’impegno e dalla condivisione. Ha citato con affetto figure come Saverio Petronella, Federico Cornacchia e l’attore Mingo, sottolineando quanto la rete umana che ha saputo costruire sia parte integrante del suo successo.
Con questo traguardo, Marcadante non solo onora la sua città, Altamura, ma si conferma un esempio per tutti coloro che, come lui, credono nella forza della cultura come motore di sviluppo e cambiamento.
Da parte della nostra redazione, un ringraziamento speciale a Gianni per il contributo che ha dato e continua a dare, e le più sentite congratulazioni per questo meritatissimo riconoscimento. Che il titolo di Cavaliere sia un ulteriore stimolo a raccontare nuove storie, scoprire nuovi orizzonti e continuare a ispirare chi ha il privilegio di conoscerlo e leggerlo.
