Nella suggestiva cornice di Chioggia, gioiello della tradizione gastronomica veneta, si è tenuto un pranzo speciale presso la Taverna da Nadia e Felice. Giornalisti e invitati alla conferenza stampa hanno avuto l'opportunità di assaporare una vera e propria espressione dei prodotti locali, tramutati in autentiche delizie culinarie che hanno stuzzicato le emozioni sensoriali di chiunque abbia avuto il piacere di gustarle.
I piatti serviti hanno offerto una vera interpretazione dei prodotti di Chioggia, portando nel piatto una serie di ricette che raccontano la storia e i veri sapori di questa incantevole località veneta. Il menù, curato nei minimi dettagli, ha saputo deliziare i presenti con la sua varietà di sapori e contrasti.
Per iniziare, una polentina al cucchiaio con seppie al nero ha aperto le danze culinarie, introducendo i commensali in un viaggio sensoriale unico. A seguire, le sardine fritte accompagnate dal radicchio di Chioggia marinato in olio, basilico e limone hanno regalato un contrasto di sapori sorprendente e indimenticabile.
Il momento clou del pranzo è stato il favoloso risotto alla pescatora, capace di affascinare tutte le emozioni sensoriali dei presenti. La freschezza del limone ha reso il risotto agrumato in superficie, creando un piacevole contrasto tra la cremosità del risotto e i sapori intensi dei frutti di mare. Le sepioline tagliate a filetto hanno aggiunto una piacevole sensazione tattile, mentre la lieve piccantezza del pepe nero ha contrassegnato il palato, invitando i commensali a sorseggiare la favolosa garganega che ha accompagnato il piatto.
Per concludere in bellezza, una frittura fresca e leggera di paranza, accompagnata dalle sue verdurine e dalla mitica polenta bianca, ha chiuso il pranzo con una nota di freschezza e genuinità.
Questo delizioso pranzo non ha solo rappresentato un momento di piacere culinario, ma ha anche sottolineato l’importanza della ristorazione locale nel creare turismo gastronomico. Felice, il ristoratore e presidente della giuria del concorso gastronomico “Cicchettando per Ciosa”, ha evidenziato come Chioggia, oltre ai tradizionali cicchetti, offra una ristorazione di alta qualità, capace di valorizzare e promuovere i prodotti del territorio.
Il concorso “Cicchettando per Ciosa”, giunto alla sua terza edizione, ha l’obiettivo di promuovere le attività commerciali del centro storico di Chioggia, dando loro visibilità e valorizzando le loro proposte enogastronomiche. Una ventina di bacari e ristoranti si sono candidati per partecipare a questo ambito concorso, che decreterà il miglior cicchetto nella serata di mercoledì 17 aprile. I commissari della giuria valuteranno la presenza di prodotti ittici e ortofrutticoli del territorio, garantendo la promozione della diversità e della qualità delle proposte culinarie locali.
La giuria, composta da esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni locali, sarà impegnata nell’assaggio e nella valutazione dei cicchetti proposti dai partecipanti, contribuendo così a valorizzare la ricchezza gastronomica di Chioggia e a promuovere una scoperta autentica delle sue delizie culinarie.