Codevigo si racconta: al Casone Grande della Fogolana lanciato un nuovo modello di turismo esperienziale

Codevigo si racconta: al Casone Grande della Fogolana lanciato un nuovo modello di turismo esperienziale

Natura, tipicità, gastronomia, cultura e visione: il Comune di Codevigo presenta ai giornalisti (invitati per un press day) una nuova formula di turismo esperienziale, tra sostenibilità, storia e qualità della vita

Il Press Day, riservato ai giornalisti e ospiti istituzionali, è stato organizzato dal Comune di Codevigo attraverso l’Assessorato al Turismo. L’obiettivo: puntare a far conoscere e valorizzare il territorio comunale, le sue peculiarità ambientali, agricole e culturali, i prodotti tipici del territorio (come gli asparagi di Conche) nonché le progettualità strategiche per il suo sviluppo turistico.

L’incontro si è svolto nei Casoni della Fogolana, all’interno del Casone Grande, sede fortemente simbolica, esempio di architettura rurale, immerso nella straordinaria cornice delle valli e della laguna meridionale veneziana. Un luogo che rappresenta l’identità profonda di questa terra: sobrietà, bellezza essenziale, rapporto armonico tra uomo e natura.

Il sindaco di Codevigo Ettore Lazzaro sottolinea: “L’Amministrazione Comunale di Codevigo sta avviando un importante progetto che guarda al futuro con un’idea forte di identità, qualità e sostenibilità. Abbiamo gettato le basi su cui lavorare nei nostri progetti per i prossimi anni, il nostro Comune vuole aprirsi al mondo attraverso i suoi valori più autentici. Stiamo lavorando su questo avviando relazioni importanti con i Comuni limitrofi, la Provincia, la Regione, l’Università di Venezia, le Istituzioni e le Strutture consortili. Ora è il momento di far conoscere il nostro bel territorio”.

Da sinistra, l'assessore al Turismo Alessandra Cracco e il sindaco di Codevigo Ettore Lazzaro

L’assessore al Turismo del Comune di Codevigo Alessandra Crocco evidenzia: “La giornata di oggi (23 aprile ndr.) permette ai media un ‘assaggio’ di ciò che può offrire Codevigo, che costituisce un plus per turisti e viaggiatori: fermandosi, possono gustare le tipicità del territorio, organizzare percorsi nella natura, vivere momenti esperienziali caratterizzati anche dalla cultura. In occasione della 35a Festa dell’Asparago abbiamo organizzato il Trenino della Valle Millecampi che organizzerà un tour turistico in questo vasto territorio”.


La primavera rappresenta un momento importante per il territorio caratterizzata dall’apertura dei Casoni, il suo Parco ed eventi in coincidenza con la Festa dell’ Asparago di Conche (frazione di Codevigo), giunta alla sua 35a edizione, che si terrà dal 25 aprile all’11 maggio 2025, e che ogni anno richiama migliaia di visitatori per celebrare un prodotto d’eccellenza.

Asparagi di Conche

L’asparago bianco di Conche non è solo una delizia del palato: è il frutto di un’agricoltura attenta, di una tradizione che affonda le radici nella terra sabbiosa e fertile del litorale padovano, di un sapere contadino tramandato e oggi reinterpretato in chiave contemporanea. La tradizionale Festa dell’Asparago di Conche è organizzata dal Gruppo Culturale di Conche e dalla Cooperativa Agricola Prodotti Ortofrutticoli (C.A.P.O.) di Conche che avvalora i prodotti tipici locali coltivati nel Territorio.

Il presidente della Pro Loco di Codevigo Graziano Bacco dichiara: “La nostra Pro Loco promuove una serie di eventi culturali durante l’anno coinvolgendo tutte le frazioni. Tra le manifestazioni più importanti citiamo il Carnevale dei Millecampi in Notturna e l’importante appuntamento culturale del Codevigo Settembrino.

Codevigo, tanti i progetti per un turismo sostenibile ed esperienziale

Ma Codevigo non è solo asparago. È paesaggio da scoprire, biodiversità lagunare da proteggere, memoria da raccontare, sapori da gustare. È un territorio che ha scelto di investire in un modello di turismo sostenibile ed esperienziale, fondato sulla lentezza, sull’autenticità e sul benessere delle persone.
Sono state presentate alcune delle azioni strategiche in fase di avvio:

  • la costituzione del Distretto del Commercio, per valorizzare le attività locali e renderle protagoniste di una rete attrattiva e accogliente e con l’avvio di una Mappa delle attrattività.
  • il potenziamento della rete delle piste ciclabili, per favorire la mobilità dolce e la scoperta del territorio a ritmo lento;
  • l’attivazione e l’utilizzo dei Casoni della Fogolana, che richiamano le antiche abitazioni contadine, come luoghi di accoglienza, esposizione, narrazione e incontro tra residenti, visitatori e turisti;
  • la creazione di percorsi esperienziali legati al cibo, alla natura e alla memoria storica, in grado di coinvolgere famiglie, viaggiatori e scuole;
  • il lancio di iniziative culturali legate alla figura di Alvise Cornaro, grande umanista del Rinascimento, che proprio a Codevigo visse parte della sua vita e maturò la sua rivoluzionaria visione sulla “Vita Sobria”, con l’avvio di un progetto di restauro del palazzetto di Alvise Cornaro di proprietà del Comune di Codevigo.

Alvise Cornaro, umanista, scrittore e mecenate del Cinquecento, parlava di un’alimentazione equilibrata, di attività fisica quotidiana, di rapporto armonico con l’ambiente come strumento di salute e longevità. Un pensiero attualissimo, se si pensa che in tempi in cui la vita media si aggirava attorno ai 50 anni, Cornaro teorizzava con convinzione la possibilità di vivere sani e attivi fino a 90 o 100 anni (a quell’epoca obiettivi quasi irraggiungibili), semplicemente modificando lo stile di vita. Un messaggio che oggi torna con forza e che il Comune di Codevigo vuole rilanciare, legandolo al proprio paesaggio, alla propria cucina e al proprio modo di accogliere.

Il Press-Day è stato anche occasione per una visita guidata del Casone, per degustazioni con prodotti del territorio, in particolare l’Asparago, il prodotto clou stagionale per Conche di Codevigo che attira ogni anno migliaia di persone provenienti dal territorio e dalle provincie vicine e per una visita nel territorio con il trenino messo a disposizione.

I Casoni della Fogolana

I Casoni della Fogolana sono edifici di recente realizzazione, si ispirano e ricordano le vecchie costruzioni e si trovavano a ridosso della Valle Millecampi nel Comune di Codevigo in provincia di Padova. Rientrano nell’area della Laguna di Venezia divenuta già nel 1987 Sito dell’Unesco. Il progetto realizzato dalla Regione Veneto con il supporto del Consorzio Venezia Nuova, in virtù della legge di compensazione per i lavori del Mose, è stato consegnato – una volta realizzato – al Comune di Codevigo nel 2012.


La loro forma richiama le tipiche abitazioni della nostra zona e racchiudono nel loro aspetto sia i Casoni di terra che i Casoni di Valle, assumendo così un ruolo evocativo che suscita ai visitatori stupore e meraviglia. Sorgono in un’ampia area adibita a Parco e attraversata da un canale artificiale di fitodepurazione, pensato per un percorso in canoa, nell’insieme ci riportano ai paesaggi di Valli e di Barene.


Il Casone Grande con il suo grande camino è il punto ristoro e di accoglienza, si presta diventare un luogo di educazione naturalistica/ambientale. Completano l’opera i tre Casoni piccoli che saranno presto riaperti per l’accoglienza ricettiva.