In memoria...non solo della Shoà

In memoria...non solo della Shoà

Per volontà dell’Assemblea generale delle nazioni unite dal 2005 si è deciso che il 27 gennaio fosse il “Giorno della Memoria”, giorno in cui si ricorda l’entrata delle truppe russe ad Auschwitz per liberare il campo. Erano le 11:59 quando venivano abbattuti i cancelli del campo, tristemente noti per la loro scritta “Arbeit macht frei”, il lavoro rende liberi.
In questo giorno, assieme alla Shoah vengono commemorati tutti coloro che sono stati vittima delle leggi razziali, tra cui gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte e quanti, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e a rischio della propria vita hanno aiutato e magari nascosto i perseguitati.
A Padova sono previste molte manifestazioni sia per le scuole sia per la cittadinanza.
Alle ore 10:00 presso il Cortile di Palazzo Moroni ci saranno gli interventi del sindaco della città, Sergio Giordani e di Giuliano Pisani, vice presidente del Giardino dei Giusti del Mondo di Padova; a seguire quello del gen. B. (ris.) Maurizio Lenzi, presidente Associazione nazionale ex internati, federazione Provinciale di Padova; e di Gianni Parenzo, presidente della Comunità ebraica di Padova.
Alle ore 10:30 in via 8 febbraio 1848, davanti al Palazzo del Bo’ saranno posizionate delle pietre d’inciampo in ricordo di Desiderio Milch, studente dell’Ateneo di Padova.
Dopo l’intervento della prof.ssa Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padova sarà data lettura di note biografiche da parte di Giulia Simone, ricercatrice del dipartimento Spgi.
Alle ore 10:50, ci si sposta in via dei Fabbri, 3 per un ricordo di Paolo Shaul Levi, deportato nel campo di sterminio di Auschwitz. Intervento di Gina Cavalieri, vice presidente della Comunità ebraica di Padova e presidente della Fondazione per il Museo della Padova ebraica; inoltre delle letture a cura degli studenti del liceo classico Tito Livio.
Le manifestazioni si sposteranno poi presso il tempio nazionale dell’Internato Ignoto (zona Terranegra) dove per le 11.30 sono previsti l’onore ai Caduti e la deposizione di Corona d’alloro. Poi l’intervento del prefetto di Padova, Raffaele Grassi e la consegna delle Medaglie d’Onore ai militari e civili deportati e internati nei lager nazisti.
Alla ricorrenza della giornata della memoria si dedicherà l’intera settimana che sarà caratterizzata da eventi e manifestazioni a tema. Stamane, 23 gennaio, si è tenuto presso l’ Auditorium Pollini, “Mahler – Celan – Pärt”, la Shoah attraverso le parole di Paul Celan intrecciate ai suoni di Gustav Mahler e Arvo Pärt. Orchestra di Padova e del Veneto.
Domani, lunedì 24 gennaio, alle 11.00 presso la Sala dei Giganti del Palazzo Liviano in Piazza Capitaniato, ci sarà un reading di Matteo Corradini dal titolo “Per chi splende questo lume – La vita di Virginia Gattegno”, con la partecipazione di Valentina Ghelfi, Miriam Cappa, Selene Demaria e la musica dal vivo di Fandujo. E’ possibile seguire l’appuntamento online sul sito https://unipd.link/reading-Gattegno
Il 26 gennaio, ore 11:00 presso la Sala dei Giganti del Palazzo Liviano, una Lectio magistralis di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio e presidente della Società Dante Alighieri.
Il 27 gennaio alle 16:30 nell’Auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano, lo spettacolo “Elegia per non dimenticare”, regia di Bruno Lovadina e Marina De Luca.
Nel pomeriggio dello stesso giorno alle ore 17:00 nella Sala Archivio Antico presso il Palazzo del Bo’, il “Percorso della memoria: Budapest – Sulle orme di Giorgio Perlasca”, proiezione video realizzato dalla Fondazione Giorgio Perlasca con il contributo della Regione del Veneto. Con l’intervento di Franco Perlasca e Luciana Amadio della Fondazione Giorgio Perlasca di Padova.
Alle 18.00 al cortile pensile di Palazzo Moroni, l’inaugurazione della mostra “Jecheskiel David Kirszenbaum – Caricature di un Bauhäusler sulla Repubblica di Weimar”con l’introduzione di Carlo Fumian, docente dell’Università di Padova.
La mostra poi resterà aperta dal 28 gennaio al 27 febbraio, tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 19:00.
Domenica prossima, 30 gennaio, dalle ore 11:00, nei luoghi dove si trovano le pietre d’inciampo, ci sarà un percorso di musica e commemorazione delle vittime dell’olocausto organizzato dall’Associazione Canone Inverso APS con canti e letture sulle vite delle persone ricordate dalle pietre.
Il 1 febbraio, alle ore 17:00 nella Sala del Ridotto del Teatro Verdi si svolgerà lo spettacolo teatrale sulla vita di Paolo Shaul Levi, a cura degli studenti del liceo Ippolito Nievo e IIs Pietro Scalcerle di Padova, organizzato dalla Fondazione per il Museo della Padova ebraica.

Naturalmente per tutti gli eventi al chiuso, sarà necessario esibire il green pass rafforzato.