Il Palazzo Ducale di Guastalla (RE) inaugura la mostra “Michael Kenna: il fiume Po”

Il Palazzo Ducale di Guastalla (RE) inaugura la mostra “Michael Kenna: il fiume Po”

Il percorso completo di 100 fotografie dalla sorgente alla foce del Grande Fiume, in rassegna dal 16 ottobre 2021 al 6 gennaio 2022

Il Palazzo Ducale del Comune di Guastalla apre le porte alla mostra del fotografo inglese Michael Kenna. Dal 16 ottobre 2021 al 6 gennaio 2022 il piano nobile farà da sfondo ad alcune delle celebri scene di Novecento di Bernardo Bertolucci  e, più di recente, della scena del sogno nel film Volevo solo nascondermi di Giorgio Diritti, dedicato al pittore Antonio Ligabue. In esposizione, inoltre, accanto all’intera serie di cento fotografie che compongono il libro pubblicato l’anno scorso da Corsiero editore, una video intervista al fotografo realizzata appositamente per questo progetto.

Nell’anno della pandemia Michael Kenna ha realizzato tre progetti editoriali di grande rilievo: Buddha (Prestel Publishing) in cui raccoglie 160 fotografie dedicate alla divinità orientale; l’edizione limitata di 15 fotografie Notre-Dame de Paris (Nazraeli Press), omaggio al monumento francese a seguito del rogo che l’ha funestato; e Il fiume Po (Corsiero editore) che raccoglie 100 fotografie scattate dal 2007 al 2019, dalla sorgente alla foce del maggior fiume italiano, dalle montagne piemontesi alle rive adriatiche attraverso le distese della Pianura Padana. Queste immagini, che raccontano la lunga familiarità tra un fotografo inglese e “un caro, vecchio e saggio amico”, saranno protagoniste della mostra “Michael Kenna: il fiume po”.

Queste fotografie” spiega il fotografo inglese Michael Kenna sono il riflesso delle mie conversazioni con il Po. Spesso paragono la fotografia all’incontro con una persona. Ne incrociamo migliaia, se non milioni, nella nostra vita, ma solo poche di loro rimangono come buoni amici con cui restiamo in contatto ripetutamente. Perché è così? Cosa forma i legami d’amicizia e d’amore? Come fa uno in apparenza estraneo, di un altro Paese — com’è il Po per me — a diventare un caro amico? Succede e basta”.

È questa la sua caratteristica. Kenna sviluppa i suoi progetti fotografici nel corso di molti anni, per poi passare alla loro pubblicazione ed esposizione al pubblico. Il suo rapporto con il fiume Po ha preso lentamente avvio nel 2007, quando l’artista venne invitato a fotografare il territorio reggiano in vista della grande mostra antologica “Immagini del settimo giorno” a Palazzo Magnani nel 2010 a Reggio Emilia:

Suppongo che la domanda da porsi sia: come si può non essere colpiti dal grande fiume Po? È potente, bello, carismatico e ha un’attrazione singolare e magnetica. Già durante le mie prime visite speravo che un giorno ci sarei tornato. Quando l’ho fatto nel 2017, mi sono sentito come se stessi familiarizzando di nuovo con un caro, vecchio e saggio amico”.

Preferisco pensare che le mie fotografie siano più vicine alla poesia che alla prosa – continua Kenna – e ripeto spesso che il colore è un po’ troppo specifico e determinato per il mio modo di lavorare. Vediamo tutto a colori. Il bianco e nero, invece, è una riduzione essenziale della stimolazione sensoriale che permette alla nostra immaginazione di attivarsi di più. Il bianco e nero dice precisamente che questa è un’interpretazione, non è un tentativo di copiare ciò che vediamo con i nostri occhi.”

Chi è Michael Kenna

Nato nel 1953 a Widnes, Lancashire, dopo essersi diplomato nel 1976 al College Of Printing di Londra, Michael Kenna si trasferisce negli Stati Uniti come collaboratore della fotografa Ruth Bernhard divenendo il suo stampatore. È questa attività che gli permette di affinare le conoscenze della stampa in camera oscura, tecnica da lui tuttora adottata, prediligendo il sistema tradizionale a quello digitale.

Il paesaggio naturale e antropizzato, colto talvolta in condizioni atmosferiche rarefatte, all’alba o di notte, è il vero protagonista della sua fotografia riflessiva nel linguaggio del bianco e nero.

A partire dal 2007, in occasione di una mostra a Reggio Emilia, Kenna inizia a scoprire l’ambiente rivierasco del fiume Po, dando inizio una profonda indagine interpretativa del paesaggio fluviale dalla sorgente alla foce.

Attualmente Kenna vive a Seattle dove si è trasferito negli anni Settanta e le sue opere sono state esposte in gallerie e musei in Asia, Australia ed Europa.

 

Inaugurazione con la presenza del fotografo sabato 16 ottobre 2021 ore 17.30

Incontro con Michael Kenna in dialogo con Sandro Parmiggiani domenica 17 ottobre 2021 ore 10.30

Mostra a cura di Andrea Casoli e Gloria Negri

Catalogo Corsiero editore

Introduzione di Sandro Parmiggiani

Progetto grafico di Mara Scanavino Pproject

 

Indirizzo:

Palazzo Ducale, via Gonzaga 16 – Guastalla (Reggio Emilia)

Giorni e orari di apertura: mercoledì, sabato e domenica 9.30-12.30 e 15.30-18.30

È consigliata la prenotazione. Accesso con green pass.

 

Per maggiori informazioni:

Ufficio Cultura

telefono 0522 839756 – 757 – 761

e-mail ufficiocultura@comune.guastalla.re.it

 

Ufficio Informazioni Turistiche

telefono 0522 839763

e-mail uit@comune.guastalla.re.it