Il giovane executive chef del prestigioso e raffinato locale del Grand Hotel Majestic ha ricevuto il testimone da Cristian Mometti
Aria di novità nelle cucine del Grand Hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna. Guglielmo Araldi riceve il testimone da Cristian Mometti, dal 2018 al timone del ristorante dell’albergo cinquestelle lusso che fa parte del Gruppo Duetorrihotels.
Il nuovo executive chef raccoglie l’eredità e l’esperienza di Mometti e del suo progetto di eccellenza radicato nella passione alchemica per gusti originali. Un contributo che rimarrà alla brigata di cucina che affiancherà il nuovo cuoco.
Chi è Guglielmo Araldi
Il talentuoso cuoco calabrese, classe 1993, originario di Vibo Valentia, ha esordito a Milano con una collaborazione di eccellenza con lo chef Felice Lo Basso, per poi dare prova di sé al ristorante I Portici di Bologna, una stella Michelin. Qui ha affiancato, come sous chef, Agostino Iacobucci e successivamente per un breve periodo Emanuele Petrosino: una tappa fondamentale della sua crescita professionale.
Tornato in Calabria, ha lavorato, come executive chef, al progetto dell’apertura del Galia Luxury Resort, ristorante gourmet di Pizzo Calabro. Ma poco dopo è tornato a Bologna dove Agostino Iacobucci l’ha richiamato come executive chef di Deep, avamposto della migliore cucina di pesce nel cuore della città.
“Siamo grati allo Chef Mometti – ha detto Tiberio Biondi, direttore del Grand Hotel Majestic – per il prezioso contributo che ci ha portato in questi 3 anni di bellissima collaborazione. Siamo felici di proseguire nel nostro cammino dando fiducia a un giovane professionista con tanta passione e determinazione”
La sua cucina
Araldi porta ai Carracci, punto di riferimento per la clientela nazionale e soprattutto internazionale, la sua cifra gastronomica ricca di influenze mediterranee: da calabrese, è profondamente ancorato al patrimonio di sapori e profumi della sua terra di origine; da bolognese d’adozione ha una spiccata vocazione per la cucina tradizionale emiliana. Ha sviluppato infatti una profonda passione per la pasta fresca (emblema della bolognesità a cui è profondamente legato) e tra i suoi cavalli di battaglia annovera il Tortello in farcia di Astice, bergamotto, cime di rapa e scamorza affumicata, un piatto d’autore simbolo di un approccio al gusto che oltrepassa le barriere regionali per creare un’esperienza sensoriale originale.
Al ristorante I Carracci, dove si pasteggia nel magnifico salone del ‘500 il cui soffitto è interamente dedicato agli affreschi della scuola dei fratelli Carracci (da cui il nome del locale), Araldi si insedia alla guida della storica ed eccellente brigata di cucina, che ha il suo baricentro nella ricerca costante di qualità, nei prodotti del territorio, nel rispetto di una filosofia enogastronomica di tradizione affermata grazie anche alle proposte immancabili come il Carrello del Gran Bollito (preparato con materie prime semplici, genuine, tagli di carne differenti, lessati a fuoco lento, vere eccellenze del territorio) e nella capacità di innovarla.
Info: Ristorante I Carracci – Grand Hotel Majestic – Via Manzoni 2 – Bologna. Sito internet: https://grandhotelmajestic.duetorrihotels.com/it.