Olimpico di Vicenza: una serata "Stella meravigliosa"

Olimpico di Vicenza: una serata "Stella meravigliosa"

Lo scorso 3 maggio alle 21.00 presso il prestigioso Teatro Olimpico di Vicenza è stato presentato il 76° Ciclo di Spettacoli Classici, il quinto affidato alla Direzione Artistica di Giancarlo Marinelli, scrittore, autore teatrale e regista. Precede la presentazione una passerella con i protagonisti della serata che nel giardino del teatro vengono fotografati, richiamando l’attenzione di tutti gli invitati, pronti allo scatto con il proprio telefonino.
Subito dopo si entra nella meravigliosa esedra del teatro Olimpico e lo spettacolo inizia puntuale con magnifiche proiezioni sulla scena del Palladio tra le statue e le lesene scolpite vengono proiettate immagini a colori con giochi di luci e effetti speciali. Le multivisioni sono curate da Francesco Lopergolo in uno stile di grande eleganza che poi caratterizza tutta la serata.
Dopo i saluti istituzionali arriva sul palco il Direttore Marinelli che legge e interpreta un passo dello scrittore giapponese Yukio Mishima, un testo che incarna il dilemma atroce e dilaniante tra conservazione e annientamento, creazione e distruzione, indicando la necessità irrevocabile di una scelta. Il titolo del romanzo ha ispirato quello della rassegna: “Stella Meravigliosa” che, con la sua profonda forza evocativa, riassume le scelte artistiche e l’impostazione del percorso di lavoro.

   La rassegna che dal 21 settembre si protrarrà per un mese fino al 21 ottobre prevede spettacoli e drammi per tutti i gusti. Ad integrazione di questi ci saranno molti approfondimenti – L’Olimpico incontra il pubblico – incontri, convegni, tavole rotonde, che si svolgeranno all’Odeo dell’Olimpico, nel Giardino del Teatro e in Basilica Palladiana, con studiosi, critici e artisti, pronti a discutere con il pubblico dei temi e dei riferimenti suggeriti dagli spettacoli in scena.

L’argomento su cui verte la rassegna è se la forza del Mito sia quella di uscire dal Testo, e di passare nel Testo di qualcun altro, che lo declina poi secondo i tempi e i modi della Storia, oppure se la sua potenza sia inscindibile da chi per primo l’ha tramandato a noi, e senza di lui non sia possibile alcuna rappresentazione del Sacro e del Classico. E la metafora del preservare il Testo diventa anche la necessità del salvare la Terra, come spiega il Direttore Artistico Marinelli: “Cosa dobbiamo fare? Salvarla o distruggerla? Forse che preservando il Testo, così come la Terra, inevitabilmente rischiamo di sciupare ambedue? E se li distruggessimo, potremmo forse dare il via a una nuova creazione? è possibile una terza via? esiste poi un compromesso all’altezza della meraviglia della Terra Promessa?”
    Tra le novità il pubblico potrà assistere ad un spettacolo dedicato a Goffredo Parise che si terrà all’interno della Caserma Ederle, a sancire la collaborazione “culturale” con i militari statunitensi che vivono in città: sabato 21 ottobre alle 16.00 e alle 19.00 nel Soldiers’ Theatre della Caserma Ederle, “Gli Americani a Vicenza”, di e con Antonio Stefani e con i giovani attori di Tema Cultura Academy, in collaborazione con l’Associazione Musicale Francesco Manzato di Treviso, regia di Giovanna Cordova.

Numerosi anche gli incontri ad ingresso gratuito che vedranno tra i protagonisti noti studiosi in collaborazione anche con l’Università Ca’ Foscari di Venezia”.
Da segnalare le splendide parole della direttrice della Biblioteca Bertoliana di Vicenza che sostiene che le voci che da secoli si leggono in Bertoliana sono tutte voci del mondo, dall’antichità fino ad ora. Indiscutibile il valore della preservazione del libro: “Perché un classico – sostiene Chiara Visentin – è un libro che non ha mai finito di dire qual che ha da dire, oggi in special modo”.

Il ciclo aprirà al pubblico giovedì 21 settembre 2022 alle 21.00 con la prima nazionale di “Sette a Tebe”, uno spettacolo ispirato alla tragedia di Eschilo, drammaturgia di Gabriele Vacis. Due saranno le repliche venerdì 22 e sabato 23 settembre, sempre alle 21.00.

“Di là dal fiume e tra gli alberi”, in programma domenica 24 settembre alle 19.30 e alle 20.30, interpretati a Vicenza da Primo Reggiani, Lella Costa e Sebastiano Somma. La Basilica Palladiana, il Teatro Olimpico e il suo Giardino saranno le tre tappe della performance in cui gli attori andranno a cedersi il testimone in un ideale percorso letterario e teatrale. Il reading sarà in scena anche a Venezia, Taormina, e poi a Caorle e a Pieve di Soligo.

Venerdì 29, sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre, al Teatro Olimpico alle 21.00, tornerà in scena a grande richiesta “Histoire du Soldat” con Drusilla Foer, attrice icona di stile e di ironia.
Ancora una prima nazionale, per il monologo “Circe” di Luciano Violante, interpretato da Viola Graziosi, regia e scene di Giuseppe Dipasquale, in programma giovedì 5, venerdì 6 e sabato 7 ottobre al Teatro Olimpico, una produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale.
Ulteriore prima nazionale per lo spettacolo “Odisseo, colui che corse al di là del mare” presentato nell’ambito de La Tragedia Innocente, con Giuseppe Pambieri e i giovani attori di Tema Cultura Academy, testo e regia di Giovanna Cordova: venerdì 13 e sabato 14 ottobre alle 21.00 e domenica 15 ottobre alle 18.30 al Teatro Olimpico.

“Bellezza Imperfetta”è il titolo della performance in prima nazionale, di e con Diego Dalla Palma e con la partecipazione straordinaria di Nancy Brilli, giovedì 19 ottobre – Luciana Savignano, venerdì 20 ottobre – Cecilia Gasdia, sabato 21 ottobre, sempre alle ore 21.00 al Teatro Olimpico.

Per altre informazioni si rinvia al sito del Teatro Olimpico qui in link:

www.tcvi.it/it/classici