Il 13 agosto 2025 il noto imprenditore e mecenate Luciano Boscolo Cucco aveva ricevuto il prezioso riconoscimento di “Amico di Cervia” nella sala consiliare del comune romagnolo. Dopo neppure due settimane anche la Capitaneria di Porto di Chioggia ha voluto onorare Luciano Cucco con l’importante titolo di “ambasciatore del mare”: riconoscimento consegnato dal comandante Alessio Palmisano, il quale ha voluto tributare all’imprenditore della Dragaggi un encomio improntato alla stima e alla gratitudine.
Da sempre legato alla sua città natale, Cucco ha rivolto la sua energia e visione verso progetti concreti che hanno saputo coniugare sviluppo e tutela ambientale. La sua azienda — La Dragaggi Srl, attiva fin dal 1870 — è divenuta un baluardo italiano e internazionale nel ripascimento delle spiagge e nella manutenzione dei fondali, con un approccio innanzitutto rispettoso dell’ecosistema marino e delle esigenze della navigazione.

Quello attribuito da Palmisano non è solo un riconoscimento professionale, ma anche un tributo umano. Nel testo consegnato, emerge una lettura profonda della figura di Cucco: un “uomo di grande umanità, con valori di ferro, generosità vera e amore sincero per il mare”, capace di infondere al territorio una forza riconosciuta e apprezzata da istituzioni e cittadini.

Il gesto simbolico di “portare un bragozzo a New York” — un’imbarcazione tipica di Chioggia — è emblema della sua vocazione a far conoscere il patrimonio culturale locale sul palcoscenico internazionale. Un ambasciatore autentico, Cucco ha saputo leggere il valore dell’identità storica della marineria chioggiotta, trasformandola in occasione di discussione globale e vetrina di eccellenza.
In un’epoca in cui l’attenzione all’ambiente e alla tradizione si intrecciano sempre più spesso con le sfide tecniche e imprenditoriali, la figura di Cucco si staglia come esempio virtuoso di responsabilità: valorizzare le radici, innovare con rispetto, essere guida e custode del mare e del territorio.