E’ un comune di quasi 4000 abitanti: a sud di Padova, ad ovest ha i Colli Euganei e ad est un intreccio di corsi d’acqua che portano al mare. E’ una cittadina che si sviluppa lungo le rive dell’omonimo canale realizzato dai Padovani nel XIII secolo. Si tratta di Battaglia Terme, per secoli al centro di una fitta rete di traffici e commerci che l’hanno resa un importante porto fluviale; il suo canale è stato solcato dai grandi burci carichi di masegni (trachite) e granaglie con destinazione il porto di Venezia e la laguna limitrofa. Il principale corso d’acqua è il canale di Battaglia che, proveniente da Padova, porta le acque del Bacchiglione, attraversando il centro abitato, a ricongiungersi con quelle portate dal canale Bisato che più a sud arriva fino a Monselice.
Proprio nel centro all’abitato, per mezzo di una triplice chiusa detta “Arco di Mezzo”, nasce il canale Vigenzone che da Battaglia scorre verso est fino a ricongiungersi con il Bacchiglione in località Bovolenta. Minore per portata d’acqua, ma fondamentale per lo scarico delle piene, è il canale Rialto che, proveniente da nord-ovest, sottopassa il Canale di Battaglia attraverso la botte del Pigozzo per confluire nell’alveo del Vigenzone.
L’acqua, un bene indispensabile e sempre più prezioso, lo è ancora di più qui a Battaglia perché a questo territorio ha sempre fornito l’energia necessaria per il funzionamento dei mulini, delle seghe, dei magli e dei folli della cartiera. E’ per questo che Battaglia è tuttora anche un importante e dinamico centro artigianale.
Testimonianza di questa secolare vocazione artigianale-industriale è il Museo Civico della Navigazione Fluviale. Situato al limite della Riviera Ortazzo, esso costituisce un unicum nel suo genere, in quanto conserva al suo interno storie, materiali e ricordi di vita vissuta attraverso i quali si possono riscoprire tradizioni, pratiche e attività di un recente passato che merita di entrare nella memoria storica dei nostri luoghi. Nel cortile esterno del Museo sono esposti fèri (ancore), argani, motori e brìcole (pali da ormeggio o utili a delimitare i passaggi fluviali). Con una breve passeggiata, si può raggiungere un altro punto d’interesse collegato al Museo nei pressi del Castello Catajo: la conca di navigazione.
Il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia è sorto, grazie alla passione e alla disponibilità di alcuni ex barcari, che sin dal lontano 1979 hanno raccolto numerosi reperti e preziosi documenti. Tutto il materiale è conservato ed esposto negli spazi dell’ex macello scelto come sede museale.
Il Museo di Battaglia offre un affascinante tradizionale percorso nel mondo oramai “perduto” del trasporto fluviale e lagunare dalle varie sfaccettature: dall’attività cantieristica alla varietà dei tipi di imbarcazioni (sempre a fondo piatto), dai mezzi di propulsione alla vita di bordo, dai manufatti idraulici e la fitta rete di idrovie all’arte della navigazione in acque interne.
Per la prossima domenica 23 aprile 2023, alle ore 16.00, il Museo organizza una speciale caccia al tesoro per le famiglie “Il puzzle dei Barcari“!
A seguito di una visita animata nelle sale espositive del Museo, bambini e ragazzi, possono partecipare ad una divertente caccia al tesoro: dovranno trovare tutti i pezzi del puzzle nascosti tra i numerosi reperti del Museo. Dopo averli ritrovati, i partecipanti potranno comporre il loro puzzle e colorarlo a piacere! Le famiglie così avranno un bel ricordo del meraviglioso mondo della navigazione fluviale.
L’iniziativa è dedicata alle famiglie con figli dai 3 ai 12 anni.
L’attività prevede una durata di circa due ore. I costi sono di 10 euro a partecipante o di 30 euro a famiglia (2 adulti e 2 minori).
Per alcune domeniche, a partire da domenica 30 aprile e a seguire il 28 maggio, l’11 e il 25 giugno, si potrà anche navigare sulle acque del canale Battaglia e godere del piacevole panorama dei Colli Euganei, attraversando la suggestiva conca di navigazione (con un salto d’acqua di oltre 7 metri!), per visitare il borgo fluviale dei Barcari.
Per informazioni e prenotazioni telefonare al n. 049 525170 oppure scrivere a info@museonavigazione.eu