Nel suggestivo comune di Tribano, incastonato tra le dolci colline della Padova meridionale, si erge il ristorante Il Paiolo, luogo d'incontro e di convivialità gestito con passione e maestria dalla famiglia Tramontan dal lontano 1991.
Alfiero Tramontan, chef e anima del locale insieme alla moglie Donatella e alle figlie Samantha e Silvia, ci racconta la sua lunga storia tra i fornelli, una passione che ha coltivato fin da giovane. Con una formazione culinaria approfondita e una vasta esperienza in vari settori della ristorazione, Alfiero ha saputo trasformare Il Paiolo in un punto di riferimento per gli amanti della buona cucina e del divertimento.
La cucina del ristorante è caratterizzata da un menu stagionale, che valorizza al massimo i prodotti locali e di stagione. Da marzo a giugno, ad esempio, i protagonisti sono gli asparagi, una vera eccellenza del territorio tribanese che attira migliaia di visitatori durante la famosa festa degli Asparagi. La pasta fatta in casa è una delle specialità del locale, e tra i piatti più ammirati spiccano le fettuccine alla Rosa di Castelfranco Veneto.
Queste squisite fettuccine, preparate con maestria da Alfiero, sono state premiate in una prestigiosa gara nazionale dei cuochi, confermando il talento e la creatività del nostro chef nel reinterpretare le tradizioni culinarie locali con gusto e originalità.
Il successo del ristorante non sarebbe completo senza la collaborazione e il supporto della famiglia Tramontan, a partire dalla moglie Donatella, vero pilastro del locale, e dalle figlie Samantha e Silvia, che contribuiscono con dedizione e passione alla gestione del ristorante.
Il Paiolo non è solo un luogo dove gustare ottime pietanze, ma anche uno spazio di intrattenimento e svago, dove la musica e il ballo accompagnano le serate dei clienti, trasformando ogni cena in un’esperienza indimenticabile di allegria e convivialità.
Per chi desidera assaporare le deliziose fettuccine alla Rosa di Castelfranco Veneto e scoprire l’autentica cucina del territorio tribanese, Il Paiolo è sicuramente la meta ideale, dove il gusto e la tradizione si fondono in un’esperienza culinaria unica e indimenticabile.
Veniamo ora alla ricetta
Fettuccine alla Rosa di Castelfranco: Un Delizioso Incontro tra Tradizione e Creatività
Ingredienti (per 4 persone):
- 200 g di petto di gallina padovana
- Olio extra vergine di oliva q.b.
- 1 cespo di radicchio variegato di Castelfranco Veneto
- 250 g di pomodori pelati
- 1 cipolla bianca
- 50 ml di brandy
- 1 dado
- Insaporitore q.b.
- Peperoncino (a piacere)
- Formaggio bastardo
- 320 g di fettuccine all’uovo fresche
Preparazione:
- In una padella, rosolare la cipolla tagliata a listarelle con un filo d’olio extravergine di oliva.
- Aggiungere i filetti di petto di gallina tagliati a pezzi e farli rosolare.
- Unire i pomodori pelati tritati nella padella, insieme a un dado, peperoncino, e sale quanto basta. Sfumare con il brandy e lasciar cuocere per circa 10 minuti.
- Nel frattempo, preparare il radicchio: togliere le foglie esterne per la guarnizione e tagliare il cuore del radicchio a spicchi. Aggiungere al sugo e far rosolare per circa 5 minuti, eventualmente aggiungendo un po’ d’acqua.
- Cuocere le fettuccine in acqua salata finché sono al dente. Mantecare nella pentola con il sugo preparato, aggiungendo formaggio bastardo a piacere.
- Per la guarnizione: servire le fettuccine in un piatto piano con foglie di radicchio variegato di Castelfranco. Adagiare al centro le fettuccine e guarnire con julienne di formaggio bastardo. Decorare le foglie con pomodorini e aceto balsamico, secondo gusto e fantasia.
Questo piatto, con i suoi sapori autentici e l’incontro armonioso di ingredienti locali, rappresenta un omaggio alla tradizione culinaria del territorio, reinterpretata con creatività e maestria da Alfiero Tramontan del ristorante Il Paiolo.
