Il Tortellino è servito! La bellezza di Bologna nei tavoli del RistorArte Vivo

Il Tortellino è servito! La bellezza di Bologna nei tavoli del RistorArte Vivo

 

 

di Luca Paglia

Una pillola di storia…

Al di là dell’autorevole passato, delle imperiose torri medievali e dei quasi sessanta chilometri di porticati protetti dall’Unesco, è indubbio che Bologna sia la patria di una tra le più note pietanze della cucina italiana: sua maestà, il Tortellino. Apparso nei primi anni del Cinquecento, il classicissimo “Tortellino alla Bolognese” è infatti il garante ufficiale dell’inconfondibile cultura enogastronomica della città. La leggenda narra che fu un locandiere di Castelfranco Emilia a dar per la prima volta forma al celebre “ricciolo ripieno” dopo che ebbe modo di scorgere, al culmine di una visione estatica, l’ombelico della dea Venere, a cui i tortellini dolcemente si ispirano.

Sia per l’universale gradimento che per la versatilità di utilizzo, da lì in avanti la pietanza conobbe una diffusione incredibilmente vasta, con altrettante rivisitazioni in base al luogo e all’epoca “di farcitura”. Questo perché, accantonata la ricetta ufficiale, ovvero  quella depositata presso la Camera di Commercio di Bologna nel 1974, e consultando gli antichi ricettari, si copre che ogni epoca ebbe effettivamente il ‘proprio’ Tortellino. Una peculiarità che solo poche ricette possono vantare, e tutt’ora in evoluzione, che continua ad attirare l’interesse culinario degli Chef e degli studiosi enogastronomici.

Al Vivo RistorArte, un evento a cui non mancare!

Curato appositamente dallo chef Vincenzo Vottero, il menù che verrà proposto nelle serate di mercoledì 4 e mercoledì 25 maggio a partire dalle 20:30 presso il Vivo RistorArte di Bologna, un ambiente raffinato e accogliente in cui l’armonia tra arte e cucina garantisce un’esperienza unica, sarà composto da nove portate interamente dedicate ai tortellini. Guidato dalle conoscenze dello storico enogastronomico Luca Cesari, lo Chef ha infatti realizzato una rassegna culinaria votata alla scoperta del piatto attraverso i secoli.

        Partendo da una ricetta risalente ai primi anni del Cinquecento, continuando poi sino a quelle contemporanee, Vottero si è posto l’arduo compito di far assaporare ai propri ospiti l’evoluzione che ebbe nei secoli la pietanza con l’obiettivo di dimostrare «ai puristi della cucina tradizionale che la tradizione alla quale oggi ci rifacciamo non è altro che un’evoluzione della cucina antica. Elemento quest’ultimo che incuriosisce, dato che numerosi piatti dei secoli passati, per l’accostamento degli ingredienti, possono apparire addirittura innovativi» e dai quali è ancora possibile prendere spunto. Insegnamento questo abilmente seguito dallo Chef Vottero, dato che una delle portate presenti nel menù dedicato al tortello sarà il suo personalissimo “the winner is”, apprezzata ricetta che unisce il senso della tradizione all’età contemporanea. Un’occasione quindi da non perdere quella offerta dal RistorArte Vivo, dato che le premesse prevedono una serata adeguatamente saporita per l’occasione!

chef Vincenzo Vottero