Sentieri euganei

Sentieri euganei

Debutta in questi giorni il nuovo progetto di informazione dedicato ai turisti amanti dell’aria aperta, delle lunghe camminate panoramiche e dello svago en plein air: il Parco Colli, infatti, ha realizzato una sintesi delle proposte disponibili, precedentemente divise in trenta diversi fascicoli, accorpando per area geografica gli itinerari percorribili.

Gli opuscoli, in questo modo, sono diventati sei, consentendo una maggiore fruibilità per il visitatore. Le aree individuate sono, nell’ordine: Colli Atestini e Meridionali 1 e 2, Colli delle Terme 1 e 2, Colli Euganei Centrali e il Venda, Colli Euganei di Teolo e Rovolon, ai quali verrà aggiunto, dopo un processo di revisione, il sentiero dell’Alta Via dei Colli Euganei.

Le nuove mappe dei sentieri euganei

Tradizione e tecnologia

Come testimoniato dai dati forniti dagli uffici turistici, l’utilizzo delle cartine analogiche è ancora preferito rispetto alle alternative digitali, sebbene queste ultime siano aggiornate e rese disponibili sia all’interno del sito web che dell’applicazione del Parco.

Per aiutare la transizione verso la modernità, anche i cartacei sono stati corredati di QR-codes che rimandano direttamente alle tracce GPS, per chi volesse visualizzare i percorsi da smartphone; la stampa dei dépliant, dovendo prospettarsi come ecologica ed ecosostenibile, continuerà ad avvenire soltanto su carta FSC, certificata come conforme alle norme sul rispetto dell’ambiente.

Un progetto in divenire

Per mettere a punto i contenuti grafici e i segmenti descrittivi, anche l’aiuto dei fruitori sarà prezioso: la prima stampa dei volantini informativi avverrà con un volume limitato di 2.500 copie per ciascuna delle aree disponibili, distribuite all’interno del territorio d’interesse a IAT e altre strutture ricettive. Rimarranno nel frattempo disponibili anche i pieghevoli della precedente serie, sempre redatti in italiano, inglese, francese e tedesco, per sopperire alla domanda e fare da pietra di paragone per la nuova impostazione.

Immagini a cura di Speak Out Media