Ritorna Musikè: una rassegna di spettacoli innovativi nelle province di Padova e Rovigo

Ritorna Musikè: una rassegna di spettacoli innovativi nelle province di Padova e Rovigo

Spazio dedicato alla libera interpretazione della musica, dell’arte teatrale e della danza promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, la dodicesima edizione di Musikè promette di incantare gli spettatori con la sua originalità a partire dalla stagione primaverile fino a quella autunnale, periodo durante il quale sarà possibile assistere a un totale di sedici spettacoli a ingresso gratuito nei maggiori teatri della provincia padovana e di quella rodigina.

L’innovazione artistica e il coraggio di parlare d’attualità

Essere provocatoria e allo stesso tempo fonte d’ispirazione: ecco l’obiettivo indiscusso dell’attività artistica, ed ecco un riflesso dell’ideale con cui è stata progettata la rassegna Musikè 2023, la quale si promette di trattare «passato, presente e prossimo futuro attraverso un giudizio critico non accomodante e spesso provocatorio» associandovi tematiche come la discriminazione di genere, il cambiamento climatico, la corruzione politica e la fragilità dell’essere umano; argomenti attuali e molto sentiti da parte della cittadinanza italiana, e in particolare dai giovani. Una rassegna che inaugurerà nove spettacoli in prima visione regionale e due prime nazionali innovative: il Marcovaldo di Italo Calvino, musicato per commemorare il centenario dalla nascita del grande scrittore, e l’ultima creazione della National Dance Company Wales: il balletto intitolato Pulse, nella sua unica data in Italia.

Sedici spettacoli in sette mesi, alla scoperta dei palcoscenici veneti!

La prima data da cerchiare nel calendario è venerdì 21 aprile, giorno in cui al Teatro Piccolo di Padova andrà in scena La Prova, commedia di Bruno Fornasari che approfondisce il tema della discriminazione femminile nei luoghi di lavoro. La musica sarà invece protagonista della settimana successiva, venerdì 28 aprile, presso la Rotonda di Rovigo, luogo dove si esibirà in prima regionale il Sestetto di Ottoni della Cappella Musicale Pontificia Sistina, gruppo di fama internazionale d’assoluto livello. Una lettura musicale intitolata Lettura Clandestina proposta da Fabrizio Bentivoglio e dedicata Ennio Flaviano accompagnerà invece la serata di sabato 6 maggio alla Sala dei Giganti del Liviano di Padova, mentre, al teatro Balzan di Badia Polesine in data 11 maggio Federico Maria Sardelli e il gruppo di musica barocca Modo Antiquo racconteranno L’affare Vivaldi, spettacolo letterato e musicale tratto dal testo di Sardelli, vincitore del premio Comisso per la narrativa nel 2015. Al Teatro Filarmonico di Piove di Sacco, addì 19 maggio verrà invece inscenata da Gina Francon una commedia dedicata alla mala politica italiana, un’ironica rappresentazione dell’oscura rete d’interessi che coinvolgono i palazzi governativi romani. La Prima nazionale Marcovaldo, dedicata a Italo Calvino, verrà presentata venerdì 26 maggio al Teatro Aldo Rossi di Borgoricco e vedrà protagonisti la voce narrante Alessio Vassallo e il clarinetto di Marco Ghirandini. A partire da giugno, prima della pausa estiva, Musikè si traferirà all’aperto. La meravigliosa residenza veneta Villa Badoer di Fratta Polesine domenica 18 giugno ospiterà infatti Danilo Rossi, storico musicista della Scala di Milano e il Trio Gipsy per una roboante serata dedicata all’incontro tra generi musicali diversi, mentre, mercoledì 21 giugno, andrà in scena presso il Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann la prima regionale de’ Racconto di una notte di mezza estate, evocazione artistica dalle note shakespeariane accompagnata dalla voce di Pietro Mercogliano e dall’arte di Giulia Rubenni, in arte Ghibli.

Al termine dell’estate, sabato 30 settembre al Teatro Goldoni di Bagnoli di Sopra si esibiranno nello spettacolo intitolato Le volpi cinque attori d’eccezione: Lucia Franchi, Luca Ricci, Antonella Attili, Giorgio Colangeli e Luisa Merloni, i quali saranno impegnati a indagare sulla realtà provinciale italiana, «microcosmo in cui osservare le dinamiche di potere che riguardano i singoli individui». Presso il Teatro Sociale di Rovigo, martedì 17 ottobre, andrà in scena Who Am I, balletto ideato da Léa Bessoudo Greck che ha il compito di rilanciare la danza contemporanea attraverso un’analisi approfondita dell’Io interiore. Gli appuntamenti continueranno con la musica di sabato 21 ottobre alla Sala dei Giganti del Liviano di Padova con la famosa cantante jazz Sarah McKenzie e il suo quintetto; mentre, il teatro di Sara D’Amario, artista attenta alle tematiche ambientaliste ed ecologiche, proseguirà con lo spettacolo Greenminds al Censer di Rovigo in data 27 ottobre.

Nell’ultimo mese di spettacoli a Musikè tornerà protagonista la danza venerdì 3 novembre al Teatro Ferrari di Camposampiero, serata in cui si esibirà il Nuovo Balleto di Toscana in Bayadère, il Regno delle Ombre, e il teatro in data 8 novembre al Teatro Ballarin di Lendinara con Una relazione per un’accademia, tratto dall’omonimo testo di Franz Kafka. Sempre nelle sale del Liviano addì 18 novembre il violinista Nurie Chung sarà il protagonista di un arrangiamento musicale dei Capricci di Nicolò Paganini, accompagnato da Roberto Molinelli, compositore capace di spaziare dalla musica classica al pop e dall’orchestra dei Solisti Filarmoni Italiani. Infine, in data 29 novembre andrà in scena Pulse al Teatro Verdi di Padova, prodotto dalla National Dance Company Wales, unica data italiana del tour internazionale.

A tutti gli interessati è consigliato di prenotare il proprio posto a sedere, che ricordiamo essere gratuito, sul sito www.rassegnamusike.it